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Uno spettacolo e un CD per parlare di arte, di musica e di sentimenti.


Open Eyes, Sergio Chierici e Sara PiastriViviamo un epoca in cui le esigenze e le urgenze ci costringono a rimanere fissi e legati al suolo. Ma la mente umana ha bisogno di un respiro più ampio, di uno spazio che vada oltre il susseguirei del vivere quotidiano.

Per fortuna c'è chi in questo respiro superiore crede ancora e parla, si esprime e prova a lanciare il suo grido di esistenza nel marasma incontrollato di messaggi del nulla: questo stanno facendo due artisti, Sergio Chierici, musicista e Sara Piastri cantante, che unitisi nel comune intento di esprimere questa loro dimensione irreprimibile, hanno deciso di parlare di un sentimento vecchio come il mondo, ma che in questo periodo, è tra i più maltrattati e sviliti, l'amore.

Lo spettacolo che stanno proponendo è fatto di parole e musica, gesti che interpretano con raffinatezza quanto suonato e cantato. La tematica dell'amore è espressa nel suo aspetto più sublime e poetico, quasi di altri tempi sviscerata anche nei suoi contrasti e difficoltà. I due artisti si pongono come in un dialogo tra due amanti che si comunicano le loro sensazioni parlando di debolezze e passioni con le parole del poeta Giordano Forlai pienamente in linea con i loro intenti.

A rappresentare l'atmosfera non poteva mancare un'interpretazione della canzone 'La cura' di Franco Battiato, che ben si sposa col messaggio di tutta l'esibizione. Alla fine dello spettacolo di presentazione del CD, avvenuto il 5 luglio nella sala del Consiglio Comunale di Santo Stefano Magra, è venuto spontaneo fare qualche domanda agli artisti.

Sergio, quando è nata la tua passione per la musica?
Difficile indicare qualcosa che probabilmente nasce insieme a te, o forse anche prima di te. La prima lezione di pianoforte "vera" l'ho seguita a 8 anni, ma avevo già almeno da un paio d'anni una tastiera sulla quale, spontaneamente, ricercavo melodie conosciute e ne inventavo di nuove, che avevo in mente. Semplicissime, simili a delle filastrocche, ma che dimostravano che la musica era dentro di me, e anche nell'aria, visto che mio padre faceva parte di un gruppo musicale.

Hai un settore preferenziale?
Il campo nel quale mi sono specializzato di più negli studi è sicuramente, in proporzione, quello della musica antica; però ci sono molti generi musicali che apprezzo e che frequento, e tra questi sicuramente anche la canzone d'autore. In ogni caso, anche spaziando tra generi e periodi storici diversi, sono sempre stato attirato da tutto quanto avesse una forte carica di poesia, di sincerità, di creatività, di invenzione.Open Eyes, Sergio Chierici e Sara Piastri

Come nasce una canzone?
Una canzone può nascere in tantissimi modi. Può essere una melodia che hai in mente, sulla quale viene poi ricamato un testo, può essere una poesia dalla quale cerchi di estrarre una melodia, possono essere le mani che si muovono sul pianoforte e seguono una specie di discorso in modo più o meno istintivo. Le canzoni di "Ad occhi aperti" sono nate in tutti questi modi, sia per quel che riguarda i testi poetici di Giordano Forlai, sia per i brani strumentali che accompagnano le due poesie recitate.

Sergio e Sara, come è nato questo sodalizio con Giordano Forlai?
Abbiamo conosciuto Giordano quando eravamo impegnati in altri progetti musicali, ma in vari modi ci seguivamo reciprocamente nei nostri percorsi artistici; abbiamo apprezzato subito il suo modo di scrivere, sincero e fortemente poetico, che ben si adattava alle intenzioni del "progetto" Open Eyes.

Qual è il filo conduttore che unisce musica e testi?
I due elementi sono strettamente legati, già a partire dalla fase creativa; in questo caso, la musica e il testo è come se mantenessero uno stesso livello di poeticità e trasmettessero lo stesso tipo di sentimento attraverso forme di espressione differenti, la parola e il suono.

Com'è nata l'idea di un CD sull'amore?
Dopo aver esplorato alcune canzoni d'autore che ben si adattavano al duo che proponiamo anche in concerto, abbiamo istintivamente pensato che il dialogo, il "contrappunto" tra le due voci e il pianoforte, il modo sincero e poetico di esprimere dei sentimenti potessero rientrare nel contesto della canzone d'amore. Abbiamo però anche dato a Giordano Forlai una seconda indicazione: i testi dovevano esprimere un "contrasto", così come molti elementi di contrasto ci sono anche nel nostro duo (uomo-donna, musica-parola, perfino il modo in cui siamo vestiti in bianco e nero, o gli stessi tasti del pianoforte). Contrasto che non voleva dire "litigio", ma situazioni che mettevano in risalto varie forme di "opposizione": un amore che prima non c'era e ora c'è, due modi diversi di amare, due persone che stanno per lasciarsi ma si chiedono reciprocamente di non andar via, due storie diverse che si uniscono attraverso il desiderio del dialogo o la valorizzazione delle singole specificità, e così via.

Open Eyes, Sergio Chierici e Sara PiastriSergio, come musicista e come uomo quanto ti identifichi nei contenuti delle canzoni?
Ovviamente le canzoni vanno intese come delle forme d'arte; tuttavia c'è una base di sincerità nei modi e nell'espressività, nel cercare la poesia e la melodicità anche nelle cose di tutti i giorni

Sergio e Sara, cantate un amore sublimato: in questo periodo storico quanto è percepito o desiderato un sentimento in questa forma?
Ognuno vive l'amore a suo modo, a maggior ragione in questo periodo storico, ricco di contrasti e situazioni diverse. La nostra musica può in effetti tentare di tramettere un messaggio: amare nel pieno di ogni sua forma, e trasferire le emozioni che può dare la musica, eseguita o ascoltata, in ogni esperienza di vita.

Non resta dunque che andare al prossimo appuntamento con Open Eyes che sarà alla Pinetina dei Giardini Pubblici il 29 Luglio alle 21,30. Per acquistare il CD http://www.emavinci.it/emarecords/catalogo.php chiedendo informazioni a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o al 0571.542897, mentre la versione digitale si può acquistare direttamente sugli store (Amazon, Google play, iTunes).

Per altre informazioni visitate il sito www.openeyesduo.it.

Il video - http://www.emavinciedizioni.it/videos-2/

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