“Il Grande Cuore di Capri”. NIC: hanno vinto tutti
Nazionale italiana Cantanti vs Tutti pazzi per Capri finisce 6-6. Raccolti 30 mila euro.
Commozione alla conferenza stampa di apertura, uno stadio sold out e al limite della capienza, giocatori onorati di partecipare alla sfida. Per il taglio del nastro del progetto dell’Associazione Litografi Vesuviani vengono raccolti 30 mila euro, tra incassi e donazioni. Hanno vinto tutti.
Come per magia l’Isola azzurra, lascia partire i relatori della prima riunione annuale dei Ministri degli Esteri del G7, per aprire le porte alla solidarietà targata musica-sport.
Un passaggio del testimone che ci riporta al pomeriggio di martedì 23 aprile. Gli ospiti sugli spalti dello Stadio “Germano Bladier” di Capri hanno applaudito all’unisono l’ingresso dei giocatori delle formazioni Nazionali Cantanti e Tutti pazzi per Capri e la stessa Claudia Gerini, ambasciatrice dell’evento commenta, al microfono di Ludovica Amoroso – Storie Italiane – “E’ l’inizio di una nuova strada da percorrere”. “Chi corre meno forte non deve sentirsi escluso” replicano gli artisti ma dietro le quinte c’è molto di più, “una grande emozione.”
Cosa ha veramente fatto palpitare “Il Grande Cuore di Capri” e inumidire gli occhi di coloro che hanno partecipato all’evento, concluso con un 6-6, come a confermare la nostra sintesi?
“E’ stato indimenticabile” dichiara Gian Luca Pacchini, GM della Nazionale Italiana Cantanti. “Lo ripeto, indimenticabile. Non solo per la splendida cornice dell’isola ma per l’intensità del progetto dell’Associazione Litografi Vesuviani. Sostenere un’iniziativa che consenta a uomini e donne, abituati al silenzio della malattia, a trovare un nuova vita sul confine dell’indipendenza è commovente. Le storie raccontate da Ornella Scognamiglio, presidente dell’Associazione da 24 anni, ci hanno toccato il cuore davvero. Senza questa esperienza non avremmo mai saputo quale fosse il grande valore dell’intero progetto che abbiamo sposato immediatamente”
In campo scendono due formazioni di grandi nomi: la maglia della NiC è per Enrico Ruggeri, il vice presidente e terzino sinistro Paolo Vallesi e Bugo, Sergej, il bomber Moreno, Il Tre , Sacky,, Caponi Bnkr44, LDA,, Cricca, Antonio Orefice, Moreno Conficconi, – A disposizione Aka7even, Vittiglio (Bnkr44), Mannini, Capua, El Matador.
“Tutti Pazzi per Capri” la indossano Federico Ruggiero,Fiori, Fabio Galante (capitano), Enzo Scarfato, Maraniello (il cantautore maratoneta), Abbaccuccio, Clemente, Francesco da Vinci, Sal Da Vinci, Nino Florio, Gianluigi Lembo. A disposizione Aliperta, Mezzacancella, De Luca, Stango, Clemente e Vinciguerra. In serata la storia continua. Si sono esibiti gli artisti e i ragazzi della cooperativa.
Quando abbiamo parlato con Ornella Scognamiglio il velo dell’indifferenza si è rotto, ci spiega.
“E’ un insieme di emozioni quella mi accompagna in questi giorni perché nessuno si è risparmiato. Le persone coinvolte hanno dato tutto. La malattia dei pazienti psichiatrici è spesso dimenticata. Non è una novità che nei piani sanitari i fondi vengono devoluti più facilmente alle cliniche e meno agli investimenti sulle persone, ma il tema vero è che poco si conosce. C’è un velo.”
Vuole dire che l’uomo è meno al centro?
“Si esatto” risponde Ornella, “Oggi abbiamo fatto un passo avanti, in tutti i sensi. La consapevolezza si acquisisce se c’è conoscenza del quotidiano dei nostri pazienti. Grazie alla visibilità si sono accesi i riflettori. Dovete capire che non esistono terapie farmacologiche che risolvono totalmente i disturbi. E’ l’inclusione la vera soluzione. Se cambia il contesto in cu si trovano i pazienti anche l’evoluzione viene modificata. Ora è cambiato molto, non sono solo i medici a segnalarci i casi che trattiamo. Sono soprattutto le famiglie. Per esempio, se in un condominio esiste una persona affetta da disturbi psichiatrici, dopo poco, e in seguito a riunioni, ci sarà l’allontanamento. Capita molto spesso. Da fine Covid abbiamo casi in aumento. La solitudine ha scatenato tanto e colpito i più fragili.
Laureati, professionisti, ragazzi e giovani madri.”
I fondi raccolti sono l’inizio di un lungo viaggio che deve concludersi entro il 2024. Serve l’aiuto di tutti ma soprattutto bisogna avere fiducia. “Devo dire” conclude la presidente “il grande successo è l’iniezione di fiducia che abbiamo ricevuto. Fare beneficenza è bello ma anche un solo soldino se si sa esattamente come viene speso, è un regalo per chi lo riceve e per coloro che offrono aiuto.”
La raccolta fondi servirà a realizzare una nuova casa per gli ospiti della cooperativa che potranno avere a disposizione laboratori, una pizzeria dove lavorare, un orto e degli appartamenti dove vivere.
Accendere i fari è importante, ora la vera sfida è non spegnere la luce. Seguiremo da vicino la ristrutturazione raccontandovi le storie e i progressi dell’iniziativa. Per continuare a sostenere l’Associazione Litografi Vesuviani potete usare seguire il link dona qui.
L’evento “Il Grande Cuore di Capri” ringrazia tutti: Comune di Capri, Grand Hotel Quisisana, Verginello, Anemaecore, Kyla caffè, P.Petroli, My Life, Gruppo Ipas, Fondazione Silvia Ruotolo, Porto Turistico Marina di Capri, Calamore Capri, Kiss Kiss Napoli, Fisiolab e Auriemma Capri e a Aniello Anacapri.
Tutto questo non sarebbe stato possibile senza i partner che seguono sempre la Nazionale italiana Cantanti: Givova, Gruppo Noahlity, Acqua Nerea, Bper, Rent4Friends.