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Il Farmaco omeopatico funziona sempre? Cos'è la forza vitale? Organismo/Sistema.

Salve a tutti amici, pazienti, curiosi ! Eccoci ritrovati siamo arrivati al “ terzo mattoncino” come vi avevo promesso oggi parleremo di un concetto fondamentale per il dr. Samuel Hahnemann e anche per noi, La Forza Vitale! Ma prima facciamo un passettino indietro, torniamo a parlare dei rimedi, sono certa che moltissimi di voi si sono chiesti se realmente il farmaco omeopatico sia efficace! Se “Funziona” davvero oppure no!

Al quesito che spessissimo mi pongono, (poiché c'è molta reticenza da parte dei pazienti e non quando si tratta di curare una patologia con terapie che erroneamente siamo abituati a chiamare “non convenzionali” o peggio ancora acqua fresca o terapie placebo!!! e li sorrido … ) il rimedio omeopatico funziona sempre? Risposta immediata SI!!! e vi inviterei a fare un proving, magari con un rimedio semplice! : Mentre in medicina tradizionale possiamo dare la colpa al paziente, per una non COMPLIANCE ad esempio, il caso piu' comune, la non accettabilità della terapia perchè: “la dimentica”, “non la segue“ è incostante, la compressa, il granulato, non sono di suo gradimento, non segue i consigli medici, possono essere i piu' disparati, in omeopatia la colpa è sempre del Medico Omeopata poiché il farmaco omeopatico AGISCE SEMPRE, se non otteniamo un risultato è perchè abbiamo prescritto il farmaco sbagliato, qualsiasi rimedio produce una “ informazione, la potremmo chiamare anche così, una malattia “Il farmaco potenzialmente sbagliato” non va sostituito, (Io in questo momento stò parlando ovviamente di rimedi UNITARI utilizzo un rimedio alla volta) Hanneman dice: la soppressione piu' pericolosa che possiamo creare è quella fatta con farmaci omeopatici, perchè va ad agire sul concetto di ORGANISMO VISTO COME SISTEMA.

Quando utilizziamo farmaci omeopatici possiamo parlare di EFFETTO COLLATERALE?, assolutamente NO! “l'effetto collaterale“ in omeopatia è la comparsa di una patogenesia ovvero di un'altra patologia; Quando somministriamo un farmaco tradizionale ad esempio in un caso di emorragia uterina in mestruazioni “piu' che abbondanti” 500 mg di acido tranexanico il TRANEX per intenderci noi non vediamo altro che una risposta secondaria INIBIZIONE DEL SISTEMA FIBRINOLITICO, ovvero tutto quello che il nostro organismo mette in moto per difendersi dall'azione primaria (il sanguinamento), ogni sostanza ha un effetto ed una efficacia, l'effetto è l'azione diretta sull'organismo l'efficacia è la risposta che l'organismo ci stà dando. In omeopatia invece se utilizziamo belladonna 30 CH o Sulphur 200 CH dobbiamo sempre vedere un effetto.

Abbiamo in terapia a disposizione anche degli SPECIFICI Belladonna rappresenta lo SPECIFICO della scarlattina, impareremo a chiamare specifici, farmaci omeopatici speciali, belladonna è specifico per la scarlattina, drosera ad esempio è specifica per la pertosse, puo' essere somministrata al 99% dei pazienti con risultati ottimali! Hahnemann chiama specifica l'azione fondamentale che va fatta nell'affrontare una patologia, che può essere descritta come un'intervento di tipo terapeutico o pratico ad esempio: occhio rosso per la presenza di un moscerino, TOLGO IL MOSCERINO DALL'OCCHIO, E' UNO SPECIFICO è un concetto che sembra facile! Ma ragionateci un po' su vedrete che non lo è poi così tanto!

Approfonditi questi concetti fondamentali sui rimedi passiamo alla descrizione di FORZA VITALE. Hahnemann dice che la forza vitale è un sistema incapace di ricordare, incapace di riflettere, non è l'anima con cui è stata molte volte confusa, non parliamo di sistema immunitario che invece è capace di ricordare e che è un sistema che “impara” attraverso l'esperienza che l'organismo fa, ma qualcosa che esiste ancora prima che permette poi al nostro sistema immunitario di possedere delle “regole” che poi utilizzerà per svolgere la sua funzione protettrice, viene anche chiamato da Hahnemann PRINCIPIO INCOSCIENTE DI VITA, utile in questo caso è il concetto di ARMONIA DEL NOSTRO ORGANISMO/SISTEMA ed eliminiamo quello di OMEOSTASI che parla di equilibrio dinamico, e che è alla base dei principi della fisiologia che conosciamo.

Il nostro corpo è paragonabile ad una macchina in movimento che ha bisogno di procurarsi energia per svolgere le sue funzioni, quando non avrà piu' le regole per mantenere l'armonia decadrà e questa si chiama morte; L'azione farmacologica del nostro rimedio andrà ad agire direttamente sul principio vitale e a ristabilire l'equilibrio; “ Il rimedio simile non maschera la patologia, estingue completamente l'alterazione pre esistente della forza vitale “Faccio a questo punto l'esempio con un farmaco classico il CORTISONE che ha funzione COPERTINA in tutte le patologie, (i cortisonici hanno una azione antiallergica antiinfiammatoria principalmente perchè inducono la sintesi di LIPOCORTINA che inibisce la fosfolipasi che converte i fosfolipidi di membrana in acido arachidonico che a sua volta tramite la LOX (lipoossigenali) E COX (cicloossigenasi) viene convertito in mediatore dell'infiammazione) in un caso di artrite reumatoide, durante il trattamento abbiamo un miglioramento della sintomatologia … SOSPENDO … SIAMO AL PUNTO D'INIZIO NON ABBIAMO CURATO UN BEL NULLA … ne ripristinato un dis equilibrio che mi porta ad avere quella patologia … altro esempio PAZIENTE PSORIASICO che deve eseguire un intervento, la PSORIASI SPARISCE … STRESS CHIRURGICO .. dove è andata a finire? Si è impaurita si è nascosta?

Il paziente supera la fase di stress si RIEQUILIBRA TORNA LA PSORIASI LA TERAPIA TRADIZIONALE A BASE DI CORTISONICI HA FUNZIONATO? … a questo punto mi fermo, lasciandovi riflettere... la prossima volta parleremo del perchè SOLO UN RIMEDIO SIMILE PUO' CURARE UNA PATOLOGIA, qualche concetto sulle varie scuole di pensiero omeopatiche … vi lascio con il consueto omeo abbraccio alla 500 LM dalla vostra dr.ssa Sarah!

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