Dal pianeta medicina le notizie che interessano le donne.
Nella sala Caminetto al Circolo della Stampa milanese si è parlato di mal di testa (che i medici chiamano emicrania o cefalea). Spiega il dottor Michele Viana (Cento Cefalee Neurologico Mondina Università Pavia): "L'emicrania è una patologia neurologica caratterizzata dalla ricorrenza di attacchi di mal di testa assai disabilitanti; possono entrare in gioco i fattori scatenanti che aumentano significativamente le possibilità che si manifesti l'attacco di emicrania: le variazioni dei bioritmi ormonali (ad esempio le variazioni periodiche degli ormoni sessuali femminili che regolano i cicli mestruali)".
Roberto Nappi (press office Fondazione Cirna Onlus): "La paziente viene lasciata da sola con un dolore che gli specialisti del settore concordano nel considerare il dolore più forte conosciuto in natura. L'ultimo caso a me noto di suicidio in una sofferente di cefalea a grappolo risale a luglio 2012: una paziente cronica di soli 54 anni di Milano". Sull'0opuscolo di Al.Ce (Alleanza Cefalgici) si legge: "L'emicrania, esordio in età scolare o puberale con prevalenza nel sesso femminile. . In alcune forme è periodica (emicrania mestruale). La cefalea tensiva esordisce in giovane età e in prevalenza nel sesso femminile". E' ancora Giuseppe Nappi a prendere la parola per presentare il calendario IL MAL DI TESTA HA I GIORNI CONTATI: "Raccoglie aneddoti, consigli, curiosità, immagini, pensieri, persino vignette, tutto espressamente dedicato a questa patologia tanto diffusa quanto sottovalutata- C'è poi la rubrica mensile curata da Sergio Angeletti, ideatore dell'illuminante titolo di questo calendario in cui tra il serio e il faceto, sono trattati aspetti legati alla cefalea. Il calendario è disponibile per il download del sito http://www.cefalea.it".
E ora io vi trascrivo alcuni passaggi del genialissimo e coltissimo Sergio Angeletti: "Il mal di testa, la più banalizzata delle scuse per rifiutare il sesso ma ora scopriamo che a lei lo fa passare: lei proprio non ha più scuse, il sesso le fa meglio di un analgesico, quanto a impatto analgesico è pari a quello di due aspirine! Nel 1810 la discussione della tesi di laurea in medicina Giuseppe Paolo Angelo Gola è 'De Chephalalgia'. ne annota la maggior frequenza nel 'sesso debole' soprattutto quelle che vivono in città, anche per motivi molto lievi, salvo in caso di mestruazioni incombenti! Le emicraniche sono il quadruplo degli emicranici!
Mal di testa repulsione/terrore d'odore: il 70 per cento di chi ne è vittima sono donne, il problema infatti s'acutizza nel periodo premestruale e in gravidanza!". Sempre al Circolo della Stampa, ma stavolta nell'attigua sala Tobagi, è stata presentata l'indagine conoscitiva DONNE ITALIANE E DOLORE FISICO: svolta da O.N.Da (Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna) grazie al sostegno del Centro Mundipharma, su un campione di mille donne italiane dai 35 ai 98 anni per comprendere la loro percezione del dolore, come questo venga gestito e quanto influisca sulla qualità di vita femminile. I risultati confermano come molte delle patologie responsabili di dolore cronico tendono ad avere un'incidenza maggiore nella popolazione femminile.
Per questo motivo O.N.Da ha deciso di coinvolgere le strutture con i bollini rosa nel progetto Cardiopain con l'obiettivo di migliorare la gestione del dolore attraverso una corretta formazione degli operatori sanitari e una loro maggiore consapevolezza circa l'importanza di prescrivere terapie appropriate. In occasione della Giornata Nazionale del Sollievo (31 maggio 2015) gli ospedali aderenti al Network Cardiopain e tutte le strutture ospedaliere con i bollini rosa potranno aprire le porte alla popolazione femminile, offrendo servizi gratuiti. L'obiettivo è quello di sensibilizzare le donne sul tema, informarle circa le possibilità esistenti per contrastare efficacemente il dolore cronico e avvicinarle alle cure. Per approfondire http://www.ondaosservatorio.it
Presso la suggestiva Black Label Room dello Sheraton Diana Majestic in viale Piave 42 a Milano si è svolta la conferenza stampa RIVOLUZIONE PER LA SALUTE E LA FEMMINILITA' DELLA DONNA che aveva per sottotitolo "Novità nell'approccio terapeutico ai fibromi uterini". Sanguinamento mestruale abbondante e dolore addominale ma anche sofferenza durante i rapporti sessuali, anemia, ansia e depressione che affliggono principalmente donne giovani in età fertile e nel pieno dell'attività lavorativa condizionandone in maniera significativa la quotidianità e i progetti di vita: è l'identikit del fibroma uterino, il più diffuso tumore benigno dell'apparato riproduttivo femminile.
Fortunatamente è ora arrivato anche in Italia, prodotto da Gedeon Richter, Ulipristal acetato 5 mg (nome del principio attivo, non quello commerciale) che è in grado di controllare il sanguinamento molto rapidamente già entro una settimana dalla somministrazione, di ridurre il volume dei fibromi e dell'utero con un miglior profilo di tollerabilità rispetto ai farmaci finora utilizzati. Con Unipristal acetato sarà possibile cambiare la tendenza all'ampio ricorso alla chirurgia e in modo particolare a quella demolitiva. Curiosità: i giapponesi, molto poeticamente, definiscono l'utero "IL CASTELLO DEL BAMBINO"! Per saperne di più http://www.gedeonrichter.it