L'Associazione Italiana Sclerosi Multipla non chiude mai per ferie.
La sclerosi multipla, altresì definita sclerosi a placche, è una patologia invalidante tra le più gravi e diffuse nel mondo. La SM (così viene siglata) colpisce soggetti, in prevalenza donne, tra i venti e i quarant'anni rendendo loro la vita assai difficile sul piano familiare, sessuale, sociale e professionale! Sia le spese per le cure, gli esami, le visite e la riabilitazione sia la ridotta produttività lavorativa gravano economicamente sul malato, su i suoi parenti e sulle istituzioni!!! Dalla SM non si guarisce.
Le medicine servono solo per attenuare e ridurre la gravità e la frequenza delle ricadute, per rallentare l'avanzare della disabilità. Il Manifesto dell'AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) recita così: "L'Associazione crede fermamente che le persone con SM abbiano diritto a una buona qualità di vita e alla piena integrazione sociale e per questo è al loro fianco con progetti mirati e innovativi, dedicati alle donne, ai giovani, alle coppie e alle famiglie. Sono incontri, convegni e seminari; attività di consulenza su argomenti specifici e pubblicazioni dedicate. AISM è attiva sul territorio con oltre diecimila volontari (molti con SM), è impegnata a diffondere una corretta informazione sulla SM, a sensibilizzare l'opinione pubblica, a erogare servizi sociosanitari adeguati, anche là dove il servizio pubblico non arriva e a promuovere iniziative di raccolta fondi a sostegno della ricerca scientifica.". E ora vi presento una donna splendida splendente: Roberta Amadeo.
Campionessa di judo con il sogno, poi avverato, di essere architetto. A ventidue anni è colpita da SM, non si arrende, gareggia in handbike (bicicletta guidata con le mani) categoria Wh1, nel 2011 è campionessa italiana strada, nel 2012 strada e cronometro nonché maglia rosa. Ovviamente la sua professione prosegue brillantemente! Presidente nazionale dell'AISM fa parte di DONNE OLTRE, un progetto che raggruppa "Donne dal nome importante e impegnate nel proprio lavoro che hanno il coraggio di osare e di mettersi a disposizione di AISM".
Roberta crede molto in questo progetto: "Perché sono donna, ho la SM e voglio andare OLTRE perché sono da anni con AISM e conosco l'eccellenza e l'impegno dell'Associazione con le persone con SM. SIAMO PERSONE CON QUALCOSA IN PIU', CHE VIENE DALL'AVER ATTRAVERSATO DIFFICOLTA' CHE CI FANNO DA RAMPE DI LANCIO PER SUPERARCI E VIVERE DA PROTAGONISTE LA NOSTRA VITA". E in questo innovativo progetto, presentato ufficialmente a Palazzo Giureconsulti in piazza Mercanti 2 a Milano, credo molto anch'io nella speranza in una futura società ove non vi siano più figlie di un Dio minore, commiserate, emarginate, ghettizzate ed escluse dalla vita sociale!!! numero verde AISM 800-803028, http://www.aism.it