Roland Emmerich, nome di garanzia ad Hollywood per il filone catastrofico (suoi “Independence Day”, “The Day After Tomorrow” e “2012”) torna sui grandi schermi con l’assalto ad un luogo, preso di mira più volte nel suo passato cinematografico: la Casa Bianca.
Rispetto al suo predecessore, “Attacco al potere – Olympus has fallen”, in cui il punto veniva preso di mira da terroristi nordcoreani, stavolta la minaccia viene dall’interno. Un gruppo di paramilitari, guidati dal sadico Emile Stenz (Jason Clarke), fa irruzione nel luogo più protetto (almeno all’apparenza) al mondo, per sequestrare il Presidente degli Stati Uniti, James Sawyer (Jamie Foxx, ricalcato su Obama), e farsi dare i codici di lancio nucleare, per colpire i Paesi del Medio Oriente.
L’attacco organizzato è coordinato alla perfezione, grazie anche alla collaborazione di una talpa interna, e di un hacker, che riesce a mettere fuori uso gran parte del sistema informatico dell’area. Ma fortuna (o coincidenza vuole) che quel giorno alla Casa Bianca, fosse presente John Cale (Channing Tatum), capitano della Polizia locale, in visita con la figlia (Joey King), per un colloquio con l’agente Carol Finnerty (Maggie Gyllenhall).
L’uomo cerca di tutelare il Presidente e ingaggia una battaglia senza esclusione di colpi con i terroristi che hanno in scacco non solo l’Olimpo (in gergo la Casa Bianca), ma l’intero paese. Il regista dimostra di avere familiarità con mastodontiche sequenze d’azione, che allo stesso tempo, presentano un alto tasso di inverosimilità.
Con un cast di alta qualità (oltre ai citati anche James Woods nei panni di Martin Walker, il capo dei servizi segreti, e Richard Jenkins nel ruolo del Portavoce alla Casa Bianca, Eli Raphaelson), Hollywood gioca sulla spettacolarità e sul machismo dell’eroe americano senza macchia e senza paura per difendere il più alto rappresentante istituzionale del Pianeta, ovvero il Presidente. Il nemico stavolta non ha la faccia stereotipata del solito terrorista arabo, ma quella più subdola: la lobby delle armi che tenta il tutto per tutto pur di portare morte e distruzione nel globo.
