il Titolo Giornale di Arte, Cultura e Spettacolo Reg. al Tribunale di La Spezia n.° 3 del 07/06/10 ROC 20453 P.I. 01219600119

Intestazione archivio

Dal 2016, sul canale il TitoloTV, attivo il servizio di diretta streaming e podcast grazie al format televisivo L.E.O.© (Live Event Online ).

Da Sergio Rubino a Michele Santoro passando per Mengoni e tanti altri domenica 27 novembre.


Grande cinema e tanta musica a Che tempo che faDomenica 27 novembre, nella prima parte, dopo un breve prologo di Fazio sulla poltrona bianca di Che tempo che fa siederà Roberto Vecchioni per presentare il suo ultimo romanzo “La vita che si ama”, una serie di racconti dalle bizzarrie vissute insieme a loro, a episodi comici e drammatici della sua carriera di insegnante, dagli amori perduti o ritrovati fino a un ritratto vivo e passionale di suo padre Aldo. Oltre al libro Vecchioni presenterà il suo album “Canzoni per i figli”, completamente reinterpretato e arricchito dal brano inedito “Che c'eri sempre”, per un totale di dieci tracce. E poi ancora Claudio Bisio al cinema con “Non c’è più religione”. Il film racconta di un bambinello del presepe vivente cresciuto: ha barba e brufoli da adolescente e nella culla non ci sta proprio. Bisogna trovarne un altro a tutti i costi.

Una commedia sull'Italia di oggi senza figli e che si arrangia come può, con un lama al posto del bue e tre amici in lotta fra loro, al posto dei re Magi. Un presepe vivente così non si vedeva da 2000 anni nella piccola isola di Porto Buio. Michele Santoro che è da poco tornato in Rai, ha diretto un docufilm intitolato “Robinù” che racconta una Napoli che, negli ultimi due anni, bande di adolescenti si combattono, a colpi di kalashnikov, in una guerra dimenticata che è arrivata a contare oltre 60 morti. La chiamano “paranza dei bambini”: giovani ribelli che sono riusciti a imporre una nuova legge di camorra per il controllo del mercato della droga. Una paranza che da Forcella si insinua nei Decumani, e scende giù fino ai Tribunali e a Porta Capuana: il ventre molle di Napoli, la periferia nel centro, tra turisti che di giorno riempiono le strade e gente che di notte si rintana nei bassi trasformati in nuove piazze di spaccio, il vero carburante capace di far girare a mille il motore della mattanza. Intorno alle 21.05 sarà il momento di Luciana Littizzetto che con il suo monologo dissacrante ci farà ridere, ma anche riflettere. Alle 21.30 partirà poi Che fuori tempo che fa, al tavolo a forma di boomerang siederanno le spalle fisse del programma Gigi Marzullo, Nino Frassica.

Accanto a loro si fermerà Claudio Bisio e vedremo Marco Mengoni il cui album in uscita venerdì 25 novembre racchiude una serie di successi live più alcuni inediti. Poi Serena Dandini che presenterà il suo libro “Avremo sempre parigi”, una sorta di alfabeto amoroso in cui ci accompagna dalla A di Arrondissement alla Z di Zinc attraversando la G di Gare, la M di Muri e la V di Verne. Una passeggiata vivace e imprevedibile per la sua città preferita, dove le passioni dell'autrice ci svelano a ogni angolo suggestioni, storie, personaggi indimenticabili e posti segreti da visitare di persona alla prima occasione o semplicemente sognare adagiati sul divano di casa. Sergio Rubini per parlare de “La stoffa dei sogni” anch’essa pellicola in uscita al cinema. E poi ancora Orietta Berti e da Rio 2016 Sara Cardion, oro nel Karate.

Intorno alle 22.30 si unirà a tutti ancora una volta Luciana Littizzetto per chiudere insieme a Fazio la puntata di Che tempo che fa + Che fuori tempo che fa. L’appuntamento è per le 20.00 in punto di domenica 27 novembre su Rai Tre. Ricordiamo inoltre che sabato 26 novembre andrà in onda la seconda puntata di Che tempo che fa - Le parole della settimana. Al centro i fatti degli ultimi sette giorni tra politica e cronaca analizzati da Massimo Gramellini, affiancato di volta in volta da numerosi ospiti e con la partecipazione di Geppi Cucciari, che svelerà la sua “personalissima” parola.

e-max.it: your social media marketing partner


il Titolo è un Periodico web di Arte, Cultura e Spettacolo.
Iscritto nel Registro della Stampa presso il Tribunale di La Spezia al n. 3 del 07/06/10
Editore e Direttore Responsabile: Donato Francesco Bianco
Ogni contenuto è soggetto a copyright. La riproduzione è riservata e concessa previa autorizzazione.


Design by vonfio.de

I cookie ci aiutano a fornire piena efficienza ai nostri servizi, continuando a navigare sul sito, ne accetti l'utilizzo. Per Informazioni.