Da Fabio Fazio si festeggiano i 40 anni di Fantozzi insieme a Paolo Villaggio e sabato torna Gassmann.
Mentre gli orologi fanno un balzo in avanti di un ora, Che Fuori Tempo Che fa, il preserale di Rai Tre, si appresta a scendere in campo per una nuova e ricca puntata Sabato 28 marzo. Un vero e proprio contenitore di informazioni, breaking news, ma anche un salotto dove chiacchierare con attori, scrittori e comici. Uno sguardo sul mondo e sui “tempi”. Si comincia con un’anteprima dedicata alla Stanza delle meraviglie uno luogo per quelle cose che costruiscono la nostra vita: le grandi cose, le piccole cose che ci piacciono, ci meravigliano e ci appassionano e così ecco che si sono andati scovando passione e meraviglia nella letteratura, in ogni forma di arte, nelle imprese sportive più disparate, nella scienza e così via.
Dopo un piccolo cambio di programma, in quanto previsto settimana scorsa, ad occupare questo spazio, sarà ancora il giovanissimo direttore d’orchestra Matthieu Mantanus che insieme alla Jeans Symphony Orchestra, racconterà al pubblico in studio e a casa, scena e retroscena di uno dei balli più amati di sempre: il Walzer. Spazio poi alle Note al museo, per sentire e vedere insieme cose belle attraverso un live musicale in uno dei nostri luoghi d’arte d’Italia, ancora una volta impreziosite dalla voce di Zibba. E poi tanti ospiti: in studio Alessandro Gassman e Marco Giallini. Il 9 aprile uscirà nelle sale italiane “Se Dio Vuole”, il primo film di Edoardo Falcone, protagonisti insieme a loro: Laura Morante, Ilaria Spada, Edoardo Pesce. Il film racconta di Tommaso (Marco Giallini) e Carla (Laura Morante) e dei due figli, Bianca (Ilaria Spada) e Andrea (Enrico Oetiker), quest’ultimo iscritto a medicina sembra voler seguire le orme paterne, un cardiochirurgo interamente preso dal suo lavoro. Proprio Andrea, tuttavia, inizia a dare segni di un cambiamento: resta spesso chiuso nella sua stanza, e la sera si allontana di casa senza raccontare dove va. Tra i genitori di insinua così un dubbio.
Riunita la sua famiglia, Andrea confessa che ha deciso di diventare sacerdote. Una notizia che è, per Tommaso, ateo convinto, difficilissima da accettare. Fingendo di dargli appoggio, il padre comincia a seguirlo di nascosto, fino a imbattersi in Don Pietro (Alessandro Gassmann), un bizzarro sacerdote in grado di catturare più di ogni altro l’attenzione dei ragazzi. Ma le cose non vanno mai come pensiamo. In collegamento invece Cristina Parodi, regina del pomeriggio di Rai Uno e da poco in libreria con “Sei perfetta e non lo sai”, un manuale ricco di stile come del resto è la stessa giornalista. Torna poi, collegata dal teatro Giordano di Foggia Ambra Angiolini, in scena con “La misteriosa scomparsa di W”. Tutto questo alternato alle notizie della settimana a cura di Massimo Gramellini, il consueto monologo introduttivo dello stesso Fabio Fazio e i tweet botta e risposta, rigorosamente in diretta, con Samantha Cristoforetti dalla stazione spaziale.
Domenica invece torna il classico appuntamento con Che Tempo Che Fa, one to one che ha permesso a Fabio Fazio di incontrare, conoscere ed intervistare illustri personaggi del mondo dello spettacolo, della cultura e della politica. Questa sera saranno ospiti, introdotti da Filippa Lagerback: Paolo Villaggio, per festeggiare i quarant’anni di uno dei suoi più grandi successi. Il 27 marzo 1975 usciva nelle sale cinematografiche "Fantozzi", il primo capitolo della fortunatissima saga. Il "ragionier Fantozzi" diventa un vero e proprio mito senza tempo. Fantozzi racconta perfettamente uno spaccato impietoso dell'Italia dei colletti bianchi a cavallo tra gli anni '70 e '90', una fotografia cinica e spietata dell'impiegato medio, insieme anche agli altri stupendi personaggi che ne amplificarono la comicità: la "signorina Silvani" di cui era innamorato, il "ragionier Filini" il suo migliore amico, la moglie casalinga Pina e la figlia Mariangela.
Poi ancora in studio Micaela Ramazzotti, al cinema con “Ho ucciso Napoleone” in cui interpreta Anita, bellissima, ma anche gelida e vendicativa. Una donna, single e brillante manager in carriera, la cui vita, nel giro di un giorno viene spazzata via da un uragano di guai. Il lavoro, l’amore, il futuro, tutto in macerie nel giro di ventiquattro ore. Anita si ritrova seduta sull’altalena di un parco giochi licenziata in tronco e incinta del suo capo, suo amante clandestino, sposato e padre di famiglia. Ma Anita è come un sofficino congelato, per conservarsi si è fatta fredda, glaciale. Senza scendere a compromessi, pretende che tutto torni come prima, il suo lavoro, la sua vita, la sua libertà di single senza figli. E perché questo accada è necessario ordire un piano di vendetta raffinata e senza scrupoli. Ma a volte accade che anche il piano perfetto vacilli di fronte all’imprevisto, soprattutto se l’imprevisto ha le sembianze di un timido e goffo avvocato di nome Biagio. Nel frattempo Anita cresce, la sua pancia cresce e cresce dentro di lei la capacità di aprirsi al mondo e scongelare il sofficino che ha messo al posto del cuore. Quando la sua bambina nascerà, Anita sarà una persona diversa.
Ed infine, immancabile l’appuntamento cult della domenica sera con Luciana Littizzetto che a modo suo, senza peli sulla lingua e con l’innocenza di una bambina alla quale tutto si può permettere, analizzerà le notizie più curiose della settimana, dall’alto della scrivania di Fabio Fazio. Questo e tanto altro del weekend targato Rai Tre. Sabato 28 con Che Fuori Tempo Che Fa e Domenica 29 con Che tempo che fa. Ore 20.10. La regia è come sempre affidata alla genialità contemporanea ed innovativa di Duccio Forzano, al timone delle telecamere dello studio M1 di Via Mecenate dal 2005. Chiunque volesse partecipare come pubblico in studio per le prossime puntate potrà farlo inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. specificando nome, cognome, data di nascita e un recapito telefonico. Lo studio è accessibile ai soli maggiorenni e si trova a Milano, in Via Mecenate 76/10.