Sabato 29 giugno alle ore 19.30, nella loggia delle sculture di Villa San Michele – Fondazione Axel Munthe ad Anacapri, sarà inaugurata la mostra personale del maestro Ernesto Tatafiore a cura di Peter Cottino e Maurizio Siniscalco.
L'esposizione, organizzata dall’Associazione Culturale ArteAs di Maurizio Siniscalco e dalla Fondazione Axel Munthe di Villa San Michele, presenta l’ultima produzione dell’artista napoletano. La mostra è ispirata alla figura del medico svedese Axel Munthe e al fascino di Capri che pervase gli anni della sua permanenza sull’isola.
«Ci muoviamo idealmente sull’impossibile piano di almeno due sguardi compenetrati e solo apparentemente sintonici – scrive Peter Cottino – quello dell’artista e del suo vibrante soggetto che guarda. Sono due sguardi che, grazie alla forza dell’artista, condividono momentaneamente lo stesso asse visivo, entrambi sorpresi dall’affascinante varietà che si presenta loro davanti.
Perché Ernesto Tatafiore riesce, con un’azione forse presa dalla psicoanalisi o attraverso qualche rara ritualità sciamanica, nell’intento di piegare il tempo e lo spazio e fisicamente affacciarsi tra l’iride e la pupilla dell’altro, dal di dentro. Si apre un paesaggio interiore sonnecchiante, al contempo simbolico e metafisico, abitato da personaggi, cose, animali e frasi sparse come casualmente di passaggio in una Capri esotica, e ideale, di Axel Munthe».
«Il particolare e personale Pantheon che Tatafiore si è costruito – continuna Mario Franco – si arricchisce di un nuovo personaggio: quell’Axel Munthe che si stabilì in Anacapri come in una realtà “esotica”, lontana dalla fredda civiltà svedese, ma pronta ad accoglierlo grazie al suo amore per gli umili, per gli uccelli, i cani, le rovine dell’antica civiltà greco-romana.
Narratore di incontri incongrui e fantastici, Tatafiore unisce ai viaggi del medico svedese una migrazione di pesci verso i faraglioni di Capri, l’eleganza stravagante della Casati alle acrobazie di inediti contesti visivi che trovano ragion d'essere in un codice simbolico estremamente personale, in un esibito e consapevole sfoggio di cultura psicoanalitica che può fornire chiavi di interpretazione delle iconografie e degli stilemi ricorrenti nei suoi lavori. Se la pittura è ancora una disciplina in cui vige l’obbligo della rappresentazione, l’artista utilizza l’istantaneità bidimensionale senza intenti assertivi, in un groviglio metamorfico che esalta realtà e linguaggio».
Scheda Mostra
Sede Villa San Michele di Axel Munthe, Anacapri
Artista Ernesto Tatafiore
Titolo La Capri esotica di Axel Munthe
Curatori Peter Cottino, Maurizio Siniscalco
Patrocinio
Ambasciata di Svezia in Italia
Ambasciata d'Italia in Svezia
Consolato di Svezia – Isola di Capri
Istituto Italiano di Cultura “C. M. Lerici” di Stoccolma
Comune di Anacapri
Città di Capri
Inaugurazione sabato 29 giugno 2013 – ore 19.30
Date 29 giugno – 31 luglio 2013
Orari lunedì – domenica: h 9.00-18.00
Catalogo ArteAs
testi di Peter Cottino e Mario Franco
a cura di Marco Polito
Organizzazione ArteAs Associazione Culturale di Maurizio Siniscalco
Villa San Michele – Fondazione Axel Munthe
Ulteriori info ArteAs
http://www.arteas.org