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Sviluppando una tecnica del tutto personale il fotografo giapponese si è guadagnato la possibilità di esporre in tutto il mondo in breve tempo. Alla base c'è un'idea, un pensiero semplice e vero.


Akihiro Furuta il fotrografo tra sogno e realtàAkihiro Furuta è un fotografo giapponese, classe 1970. Ha iniziato la sua attività fotografando i matrimoni venti anni fa; ora espone i suoi lavori in Giappone, Stati Uniti e in Italia ed è stato selezionato per la 6° Edizione del Premio Artelaguna di Venezia. Quale fattore, quale elemento stilistico o soggetto o azione fotografica avrà permesso a Furuta di affermare la sua artisticità in breve tempo sulla scena fotografica internazionale?

Osservando la produzioni, dodici dal 2006 ad oggi l'elemento stilistico caratterizzante le sue fotografie è il suo muoversi tra sogno e realtà. Escludendo il primo corpo di fotografie “Life is beautiful” (2006-2010) quelli successivi si caratterizzano per una messa a volte parziale, altre in cui solo il centro dell'immagine è nitido o addirittura inesistente.

Ciò si denota soprattutto nelle fotografie il cui soggetto è la moglie. “Loving you” (2011) è il primo lavoro in cui Furuta indaga, con una Polarid-SX70 come lui stesso scrive nelle didascalie, attraverso immagini in b/n la sua donna adottando una visione distante che inquadra in un fuori fuoco dominante il corpo nudo della moglie.

Stesso anno e stessa tecnica, cambia solo la macchina fotografica, per “Sea of the rain” in cui laAkihiro Furuta il fotrografo tra sogno e realtà donna cammina in uno giorno di pioggia nel mare. Le immagini sembrano sciogliersi, liquefarsi con lei che diventa, così, un tutt'uno con l'acqua.

Passando per “Red Moon” del 2012 la fotografia di Furuta diventa ancora più etera, più trasparente e il fuori fuoco domina completamente l'immagine, si arriva a “Love Song” e “Woman is real and imagination” entrambi del 2013 in cui le fotografie della donna riacquistano una concretezza. Ciò è dovuto alla precisa volontà del giapponese di ritrarre il corpo della moglie, la sua bellezza estetica e d'animo in maniera nitida, come fosse un cambio rispetto a prima.

Il suo carattere di fotografo che indaga, scopre, cerca, scova rende affascinante la sua fotografia. Non è invasivo, però, quando ritrae la moglie, ma ne rispetta lo spazio di azione ed espressione. Furuta si pone vicino, affianco, la osserva e la studia quasi con timore. La sensazione è che Furuta sia spinto da una venerazione profonda nei confronti della moglie, fondata su un amore vero, sincero.

Ogni produzione, ogni ritratto, ogni centimetro che il fotografo indaga del corpo della donna sono un suo atto d'amore per la discrezione e la delicatezza con cui ritrae. Per questo le sue immagini fotografiche sono parte fuori fuoco, perché l'uomo vive il suo amore, la sua devozione con misticismo, come appartenesse a un sogno che allo stesso tempo è realtà, è concretezza, è vita. Ciò determina anche la scelta del fotografo di utilizzare il b/n per sottolineare come l'intima connessione del fotografo con la moglie appartenga a un mondo lontano, distante da tutto, un idillio sereno.

La rapida e crescente affermazione sulla scena fotografica mondiale di Akihiro Furuta è probabilmente legata a questo suo sguardo innamorato e romantico con cui ritrae la sua famiglia e in particolare la moglie. Porta in immagini il suo sentimento contro ogni formalismo e contro una fotografia artefatta che crea le sue scene. Applica una realtà poetica, reale e naturale, da sognatore che può anche fungere da paradigma dell'amore universale.

Akihiro Furuta il fotrografo tra sogno e realtàInfine un appunto sull'ultima produzione fotografica di Furuta. Con “Mouse and Toy” il fotografo torna al colore per ritrarre un topo bianco che si aggira tra la felicità e le case di una famiglia di Lego. Questo lavoro più di quelli passati, si distingue per una scelta metaforica, maggiormente concettuale che lascia presupporre l'inizio, forse, di un nuovo nucleo tematico di fotografie.

Nelle foto da in alto a sinistra: Life in beautiful – Akihiro Furuta, 2006-2010, Sea of Rain – Akihiro Furuta, Sea of Rain, 2011 e Loving You – Akihiro Furuta, 2011.

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