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Napoli in corsa per il secondo posto, a Bologna potrebbe festeggiare l’accesso diretto in Champions League.  Ma…


Bologna guastafeste?Juventus 80,  Napoli  69, Milan 62.  Se la lotta per il titolo è ormai archiviata e la Vecchia Signora contro il Palermo può conquistare il 29esimo scudetto con tre giornate d’anticipo, non altrettanto può dirsi per la corsa alla Champions. Infatti, contrariamente a quanto accadeva fino a qualche stagione fa, solo un’altra squadra oltre ai campioni d’Italia potrà andare direttamente nell’Europa che conta - la terza classificata dovrà passare dai fastidiosi preliminari di metà agosto.

Quei 7 punti tra Napoli e Milan sono quasi una garanzia per i ragazzi di Walter Mazzarri, che – se il distacco rimanesse invariato anche al termine della prossima giornata (al San Paolo ci sarà l’Inter, invece il Milan ospita il Torino di Ventura) – potrebbero trovarsi a festeggiare il secondo posto matematico a Bologna, nel turno infrasettimanale di mercoledì 8 maggio.

Qualcosa di analogo era accaduto pure l’anno scorso: penultima giornata di campionato, Bologna già ampiamente salvo con ben 48 punti, Napoli ancora in corsa per il terzo posto e alla disperata caccia dei tre punti. Stessimo parlando del campionato inglese o tedesco, questa premessa sarebbe stata del tutto irrilevante; ma il campionato in questione è la serie A, appariva quindi scontato che il Bologna si facesse da parte e subisse passivamente la vittoria dei partenopei  - i cui tifosi avevano in massa invaso lo stadio, sottolineando il tutto col coro “Siete ospiti!” ;  tuttavia, era anche l’ultima gara stagionale del Bologna davanti ai propri tifosi, e soprattutto l’ultima presenza in rossoblu di capitan Marco Di Vaio, il quale in 4 anni a suon di gol (143) aveva mantenuto a galla la società  anche quando la situazione era delle più disperate (vedi gestione Porcedda).  

Last but not least, con una vittoria gli uomini di Pioli avrebbero scritto un piccolo pezzo di storia, divenendo il Bologna migliore degli ultimi 10 anni (subito dopo la formazione di Guidolin, che in quello sciagurato 5 maggio 2002 aveva sfiorato la qualificazione in Champions!). Parecchi dunque i presupposti per far bene e chiudere in bellezza,  troppe le motivazioni per non mostrare la solita gara ‘all’italiana’. Ed infatti prima Diamanti, poi Rubin decisero  la partita (2-0), con gli ospiti che abbandonarono – non senza polemiche – il sogno Champions, cedendo il terzo posto all’Udinese. Invano tutta la squadra rossoblu tentò di far segnare anche Marco Di Vaio, la ciliegina su una torta che comunque era già molto appetitosa: Bologna a 51 punti, nono in classifica, stadio Dall’Ara in festa, striscioni e lacrime per i saluti finali al capitano.

Mercoledì sera, il calendario farà rivivere la stessa situazione: invasione di pubblico partenopeo al Dall’Ara, “Siete ospiti!”, Bologna già salvo, Napoli a caccia della Champions, e – forse – anche l’addio del capitano: Alessandro Diamanti infatti è uno di quei big che il Bologna non può più trattenere, insieme a Diego Perez ed Alberto Gilardino (che contro l’Atalanta ha segnato il gol n.13 in campionato), ed un sacrificio a fine stagione andrà inevitabilmente compiuto.

Per Diamanti e compagni prima c’è però da affrontare la Lazio, cercando di continuare la striscia positiva che ha visto i rossoblu soccombere davanti alla sola Juventus nelle ultime 9 partite (3 vittorie, 5 pareggi). Match dell’Olimpico che vedrà l’esordio in porta di Dejan Stojanovic, il portierino austriaco ingaggiato da Salvatore Bagni e di cui si dice un gran bene.

Le prossime quattro gare perciò serviranno da test, per vedere se la società può puntare su di lui in vista della prossima stagione – almeno nel ruolo di secondo portiere – o se il giovane è ancora troppo acerbo.  L’unica sua gara tra i ‘grandi’ risale a dicembre in coppa Italia, quando un Bologna  imbottito di riserve passò incredibilmente il turno e si qualificò per i quarti di finale. Avversario? Il Napoli di Mazzarri, neanche a dirlo, di cui Pioli (prima Chievo, poi Bologna) è una vera e propria bestia nera…

Foto: http://bologna.repubblica.it/sport/2012/05/06/foto/cori_striscioni_e_lacrime_il_dall_ara_saluta_di_vaio-34567686/7/

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