Anche questa’anno, grazie all’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, si svolgerà da sabato 5 a sabato 12 aprile 2014 del Bif&st-Bari International Film Festival, quest'anno nel ricordo di Gian Maria Volontè.
Ancora una volta, un corposo programma che prevede 141 lungometraggi, 44 corti, 40 documentari e 14 eventi speciali, per una manifestazione definita dai suoi organizzatori "low budget" (1,3 milioni di euro il costo totale) ma che di anno in anno si fa sempre più prestigiosa. L’edizione odierna, sarà dedicata a un grande personaggio del cinema mondiale Gian Maria Volontè a vent'anni dalla sua scomparsa, il grande attore cinematografico, teatrale e televisivo italiano sarà ricordato con una retrospettiva dei suoi film più celebri, ma anche con una rassegna (in collaborazione con le Teche Rai) dei lavori da lui interpretati per la tv, e con una serie di incontri in cui parleranno registi e attori - tra i quali Gianni Amelio, Marco Bellocchio e Sergio Rubini - che hanno lavorato con Volonté.
In merito sono brevemente intervenuti il presidente del festival Ettore Scola, sottolineando che tutti hanno diritto di conoscere la storia del cinema, ed il Bif&st è l'unico festival che offre al pubblico lezioni di memoria. Anche il direttore artistico Felice Laudario, ha dichiarato che questo è un festival nel festival. Analizzando il programma della kermesse, possiamo dire che ad aprirla sarà l’atteso blockbuster “Noah”, diretto da Darren Aronofsky, ispirato alla vicenda biblica del diluvio universale. A vestire i panni del patriarca, che sopravvive al diluvio e salva il creato, è il Premio Oscar Russell Crowe. Il film verrà presentato in anteprima italiana il 5 aprile al Teatro Petruzzelli, mentre l’uscita nelle sale è prevista per il 10 aprile.
Ovviamente anche in questa edizione ci sarà una corposa programmazione, che prevede un’'ampia selezione riguardante l’ItaliaFilmFest che riproporrà i titoli nazionali più interessanti della stagione 2013-2014, come “Il capitale umano” di Paolo Virzì, “Anni felici” di Daniele Luchetti, “L’intrepido” di Gianni Amelio, ai quali s’affianca il tributo a Carlo Mazzacurati con la proiezione del suo ultimo lavoro, “La sedia della felicità”. Tra le opere prime e seconde, ci saranno “Via Castellana Bandiera” di Emma Dante, “Miele” di Valeria Golino, “La mafia uccide solo d'estate” di Pierfrancesco Diliberto e “Smetto quando voglio” di Sydney Sibilia, per citarne solo alcuni.
Tra i documentari in concorso, presentati in anteprima assoluta, “Maldimare” di Matteo Bastianelli, sul caso dell'Ilva di Taranto, “La memoria degli ultimi” di Samuele Rossi, viaggio emotivo nelle memorie di alcuni degli ultimi testimoni della guerra partigiana, e il divertente “Habemus Mister” di Tiziano Russo, che traccia un ardito parallelo tra le vicende di un allenatore di calcio di periferia e i fatti successivi all'elezione di papa Francesco. Ma l’evento non sarà incentrato soltanto su proiezioni, infatti, nel contesto, Paolo Sorrentino, Sergio Castellitto, Cristina Comencini, Luis Bacalov, Michael Radford, Ugo Gregoretti e Andrea Camilleri riceveranno i "Fellini Platinum Award" e terranno lezioni di cinema al mattino al Teatro Petruzzelli.
Inoltre, tra le diverse iniziative, previste anche due tavole rotonde: una sulla promozione all’estero del cinema italiano, con la partecipazione di Nicola Borrelli, Direttore Generale Cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo, e l’altra intitolata “La critica cinematografica è morta! Viva la critica cinematografica!”, entrambe organizzate dal Sindacato Nazionale Giornalisti.
Concludiamo con un cenno alla giuria di questa edizione, che saranno ben cinque: La giuria espressa dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI), composta da Valerio Caprara, Paolo D’Agostini, Piera Detassis, Anton Giulio Mancino, Paolo Mereghetti, Franco Montini, Silvana Silvestri. Questa, giudicherà gli 11 film italiani della stagione 2013-2014 (non opere prime o seconde). selezionati dalla direzione artistica per la sezione ItaliaFilmFest/Lungometraggi. Il regista Giuliano Montaldo sarà il presidente della giuria composta da 30 spettatori che valuterà i 12 film ammessi alla sezione ItaliaFilmFest/Opere Prime e seconde.
Il critico d’arte e documentarista Achille Bonito Oliva sarà alla testa della giuria di 30 spettatori che valuterà i 12 film ammessi alla sezione ItaliaFilmFest/documentari per assegnare il Premio Vittorio De Seta. Per la sezione autonoma 'Arcipelago' saranno trenta i componenti la giuria presieduta dal produttore Nicola Giuliano (La grande bellezza) che assegneranno il Premio Michelangelo Antonioni al regista del miglior cortometraggio fra i sedici ammessi in ConCorto. Infine lo sceneggiatore e regista Francesco Bruni guiderà la giuria del pubblico, anch’essa composta da trenta spettatori, che attribuirà il Premio Bif&st 2014 al miglior film prescelto fra i 10 selezionati per il “Panorama internazionale”. Un, evento da non perdere anche alla luce del recente successo del cinema italiano ottenuto alla premiazione degli oscar nelle scorse settimane.
