Nazismo, comunismo e orrori perpetrati dai regimi totalitari: non si può dimenticare. E il concetto di memoria, con riferimento sia ai fatti storici che all'attualità, deve restare vivo e riempirsi di contenuti affinché tragedie come quelle accadute durante il Novecento non si ripetano mai più.
Ecco perché Officine Cantelmo e Provincia di Lecce, in collaborazione con SalentoWeb.Tv, hanno inteso organizzare una serie di iniziative che culmineranno in un viaggio nei luoghi teatro dei massacri in Italia e in Polonia. Attraverso il progetto “La memoria e il ricordo – Un viaggio per non dimenticare” 150 giovani salentini, in rappresentanza di 40 comuni del Salento, dal 2 all’8 marzo vivranno l’esperienza di un viaggio indimenticabile.
Il programma di viaggio, prevede, nel dettaglio, la visita alla città di Trieste, alle Foibe di Basovizza, alla Risiera di San Sabba. L’itinerario proseguirà alla volta della Polonia e della sua capitale Cracovia. Il momento più toccante del viaggio sarà sicuramente la visita al campo di concentramento di Auschiwitz-Birkenau.
Articolato anche il programma delle iniziative che precedono e accompagnano l’itinerario. A partire dall’incontro di approfondimento sul tema “L’uso della violenza nei regimi totalitari del ‘900” in programma Mercoledì 20 Febbraio alle ore 17,30 presso le Officine Cantelmo in diretta su www.salentoWeb.tv e sui social network dei partner.
Dopo i saluti del Presidente della Provincia Antonio Gabellone, dell’Assessore alle Politiche Giovanili Bruno Ciccarese e del Presidente della Commissione provinciale Servizi sociali ed educativi Francesco Cimino, l’Avvocato Maurizio Fumarola Mauro, autore del libro "Quelli di Brioni...i figli degli anni terribili", fornirà la sua testimonianza diretta di reduce dei lager.
Il compito di approfondire il contesto storico che ha fatto da scenario a questi orrori sarà affidato al Professor Antonio Donno, Docente di Storia Diplomatica dell’Università del Salento. Modererà l’incontro Alberto Antonio Capraro, Amministratore di Officine Cantelmo,promotore e responsabile del progetto “La memoria e il ricordo”.