Domenica 30 dicembre, un pullman di 55 persone parte da Molfetta per Alessano, la città di don Tonino Bello.
L'invito ricevuto da frate Massimo Tatullo O.F.M.Cap. Guardiano, molfettese doc, per un concerto natalizio de “La Santa Allegrezza”, tipico della tradizione molfettese, in onore di don Tonino Bello, alle ore 19 presso la chiesa conventuale dei Frati Minori Cappuccini di Alessano, prevista la presenza dei fratelli di don Tonino e il Sindaco della città di Alessano.
Si esibirà parte del coro della parrocchia San Gennaro di Molfetta, l'associazione liberi tutti e il gruppo Xstmas Follie con un repertorio dai tradizionali canti locali molfettesi ai classici americani con nuovi arrangiamenti rock, swing, valzer cha cha e altri.
La Santa Allegrezza è un canto natalizio molfettese di autore ignoto che ancora oggi viene eseguito da comitive di giovani, gruppi che in occasione del Natale cantano in piazza o nei cortili i canti natalizi tradizionali, dietro ricompensa di chi ascolta di cose gradite come dolciumi e piccole offerte. 
Nel Convento dei Cappuccini, ad Alessano, una parte ospita la Casa Francescana di spiritualità dedicata proprio a Don Tonino Bello. L'edificio conserva un altare in legno, finemente intarsiato ed intagliato risalente al XVIII secolo, che riveste tutta la parete di fondo.
La pala è costituita da una grande tela del XVII secolo, raffigurante Il perdono di Assisi. Nelle due tele laterali sono rappresentati: a destra il Profeta Isaia e a sinistra Sant'Anna con Maria bambina. Nel tondo collocato sulla sommità dell'altare è dipinto San Giuseppe a cui è dedicata la chiesa.
