Il premio letterario organizzato da il Resto del Carlino, in collaborazione con Unipol Gruppo Finanziario, in occasione delle celebrazioni per i 130 anni del quotidiano.
Il Premio che vede arrivare al primo posto Melissa Magnani con "Via Begatto numero 19" (nella foto a destra), seguita da Roberto Gerace con "Da cosa scappano le comete" ed infine Fedra Grassi con "L’errore", è nato con il duplice obiettivo di promuovere talenti emergenti e di offrire uno spaccato inedito degli ultimi 130 di storia del nostro Paese. Quando il Resto del Carlino nacque, il 21 marzo 1885, nessuno avrebbe immaginato che sarebbe diventato il testimone dei successivi 130 anni di storia d’Italia e del mondo. 130 anni segnati da grandi fatti di cronaca ma anche dalle storie personali di ciascuno di noi. Per fare emergere proprio queste storie a ogni autore è stato assegnato un anno, dal 1885 al 2015, e gli aspiranti scrittori hanno composto un racconto, una storia pubblica, personale, reale o di fantasia ispirata a quell’anno.
La giuria, presieduta da Andrea Cangini, direttore di QN il Resto del Carlino, e composta da Alberto Federici, direttore Comunicazione e Relazioni Esterne del Gruppo Unipol, Roberto Uberti, responsabile Formazione, Sviluppo del Personale e Sistemi di Remunerazione di Unipol, e il professore e scrittore Valerio Massimo Manfredi, con la partecipazione di Marco Pizzica, responsabile Comunicazione Esterna di Unipol, si è trovata di fronte all’arduo compito di selezionare i dieci vincitori, tra i 560 racconti inviati. Oltre al montepremi in denaro, gli aspiranti scrittori avranno la soddisfazione di vedere il proprio testo pubblicato in un volume, che verrà distribuito gratuitamente con tutta la tiratura de il Resto del Carlino in circa 150.000 copie.
“Siamo orgogliosi di partecipare alle iniziative per celebrare i 130 anni de il Resto del Carlino – ha commentato Alberto
Federici, direttore Comunicazione e Relazioni Esterne del Gruppo Unipol - e di farlo attraverso un concorso letterario che ci consente una volta di più di investire e sostenere la cultura in un momento certamente non facile”.
“È stata un’esperienza gratificante, perché abbiamo avuto l’opportunità di leggere opere scritte bene, che hanno raccontato tanti punti di vista diversi sulla storia e sulle storie degli autori” – ha raccontato Uberti. “È stato difficile scegliere i vincitori, le opere veramente belle erano tante e restringere la rosa a dieci nomi ha comportato delle scelte non facili”. A colpire i giurati è stata soprattutto la grande passione dei partecipanti per la scrittura che traspariva dalle opere: “Leggendo queste storie si percepisce la voglia di partecipare, di lasciare il proprio segno nella storia di questi 130 anni. Noi – prosegue Uberti - in quanto Unipol, crediamo fortemente nel sostegno a tutto ciò che è l’evoluzione della storia delle persone, in tutti i loro aspetti”.
“Lungi da me agire da critico su queste pagine – ha dichiarato Valerio Massimo Manfredi - questi ragazzi e ragazze e anche più attempati, sono degli scrittori, o almeno ci provano, e li ho letti con grande rispetto e tenendo presenti pochi concetti elementari: uno scrittore deve avere ironia e immaginazione e deve produrre almeno un’idea importante e altre meno importanti ma originali in ogni riga o quasi. Sono emersi degli autori notevoli a cui auguro sinceramente in bocca al lupo, perché non pochi di loro meritano di essere pubblicati e anche letti che è la cosa più difficile.”
“La qualità è alta – ha aggiunto Andrea Cangini - stili diversi, ovviamente, ma autori accomunati da un tratto ricercato, in alcuni casi raffinato, segno forse di buone letture. Li avremmo voluti pubblicare tutti, ci limitiamo ai primi dieci. E a loro caldamente auguriamo di riuscire, prima o poi, ad affrancarsi dal vizio della scrittura per darsi alla vita, che rappresenta tutto sommato un'attività meno faticosa.”
La cerimonia di premiazione delle opere migliori si è svolta al CUBO Centro Unipol Bologna di piazza Vieira De Mello 3, presso la Sede del Gruppo Unipol di via Stalingrado a Bologna, il 1° luglio alle 19,30 in collaborazione con la nostra testata seguendo in diretta PHOTOLive l'intero evento.
