Beppe Salierno alla conduzione di “Sanremo Baby”. Impressioni e progetti.
Buonasera Beppe dopo mesi ci siamo ritrovati, rendici partecipi delle tue sensazioni di questo “Sanremo Baby” e raccontaci le tue impressioni.
Beh, eccoci qua, le mie sensazioni ottime sicuramente; finalmente questo è un altro gradino che sono riuscito a salire e ne sono felice poi, aver avuto i bambini al mio fianco è stata una grande emozione. Sono stati bravissimi, (credo anche più di me-ride), il loro mondo é fatto di fantasia e spensieratezza. È doveroso da parte mia ringraziare chi ha mi ha fatto realizzare questo sogno: la “NM INTERNATIONAL” e al loro team, ma anche gli ospiti come Dario Baldan Bembo con il suo “Amico è” e i vari giovani emergenti che si sono succeduti in questo bellissimo spettacolo/evento. Io personalmente, sono stato colpito poi dal fatto che mentre ora ascoltiamo i nuovi brani di rapper italiani, musica commerciale o straniera, ho ascoltato la musica italiana vera anni 60 fino al 2014, dalle voci di bambini bravissimi. Poi voglio aggiungere i miei grazie a tutte quelle persone che mi sono vicine giornalmente, famiglia,amici, colleghi di lavoro e soprattutto i responsabili e titolari del mio lavoro, che mi hanno dato la possibilità di essere qui alla conduzione di questo bellissimo evento.
Dopo i programmi di rilievo radiofonici che ti hanno visto protagonista, cosa ci sveli del tuo futuro?
Tempo al tempo. Vi anticipo qualcosa però. Quando ho condotto il programma web radiofonico RMS ITALIA per un piccola web della mia regione, ho avuto tanti complimenti. Il programma infatti ha avuto i riconoscimenti dalla critica musicale indipendente dal M. Alex Parravano su tutti, avendo intervistato telefonicamente personalità del mondo della musica come: DIK DIK, Piero Cassano e uno dei fondatori del gruppo dei Matia Bazar, Luca Canonici, 2° classificato al Festival di Sanremo 2010. Questa esperienza mi ha dato l’opportunità di ampliare i miei orizzonti in questo settore. Fra i progetti c’è un programma della musica italiana in cantiere, tornerà il Cartoons Festival Radio, con le sigle dei cartoons, e molto altro ancora…. Basta non vado oltre… aspettate il prossimo autunno, ci dice strizzandoci l’occhio.
Ci eravamo lasciati che eri impegnato con una società di calcio, oggi cosa ci racconti?
Il mio rapporto con la squadra di calcio di Bitonto è concluso ufficialmente, sono rimasto telecronista sportivo e continuo la collaborazione con il canale m4t channel dove sono il conduttore di un programma radiofonico dedicato alla prima categoria. Nel dicembre 2014 ho ricevuto il mio primo riconoscimento da telecronista sportivo dalle mani del giornalista rai Francesco Giorgino, mentre animavo un evento di solidarietà e sportivo dedicato a Don Tonino Bello. Ringrazio il CSAIN Provinciale di Bari e FIGC Puglia di tale riconoscimento e per l’ opportunità offertami.
I prossimi eventi culturali e sportivi che ti vedranno protagonista?
Fra le notizie positive c è quella che tornerò a condurre eventi musicali in piazza per i giovani emergenti, e non solo in questa estate 2015. Vi voglio concedere lo scoop novità di cui sono molto orgoglioso e per cui devo ringraziare innanzitutto pubblicamente l’ing. Emanuele Laquintana (editore) ed il Direttore Fabio Lattuchella del sito www.calciowebdilettanti.com che mi hanno offerto la prestigiosa opportunità di curare a 360° la 1° categoria pugliese del calcio dilettantistico alla quale sarà affiancato un programma radiofonico o televisivo che si occuperà dei 3 gironi che compongono la categoria in Puglia. Di tale iniziativa sarà partner anche il vostro periodico nazionale de Il Titolo, per i tanti addetti stampa delle società e i vari giornalisti. Ci saranno tante novità editoriali interessanti. Aspettate e vedrete.
Il messaggio che da speaker radiofonico, presentatore ti senti da dare agli emergenti?
Credete sempre nelle vostre capacità, abbiate coraggio nel fare delle scelte e, se siete emergenti, fate come me, siate sempre voi stessi, acqua e sapone, spensierati e allegri, vedrete che la vita e i sogni saranno più facilmente realizzabili.
Con questo messaggio positivo e di speranza si conclude la nostra chiacchierata. Non possiamo fare altro che augurargli di realizzare tutti i suoi sogni e mettercela tutta. Ad maiora Beppe
