Giovedì 15 gennaio 2015 alle ore 18.30, nella sale espositive della Galleria “Candido Portinari” di Rio de Janeiro, sarà inaugurata la mostra personale di David Pompili.
L’esposizione organizzata dalla UERJ – Universidade do Estado do Rio de Janeiro e dall’Associazione Culturale ArteAs di Maurizio Siniscalco, propone l’esposizione di 30 opere inedite costituite da scatole di cartone bianco (45x35x12 cm) con sullo sfondo lavori incisi sul cartone, decollage e acrilico e in primo piano sagome di cartone ritagliate in bianco e nero, oltre a due video istallazioni.
L’eros come fenomeno sociale, culturale e artistico: la mostra espone l’approccio artistico dell’artista spoletino all’erotismo, conducendo il pubblico a superare lo shock estetico delle opere esposte per leggerne il messaggio intrinseco. Nei lavori esposti il riferimento sessuale, anche se è esplicito, non è mai gratuito.
“La produzione artistica di Pompili – scrive Maurizio Siniscalco – così legata alla street art e alle influenze artistiche a metà strada tra il pop e la più “avanzata” contemporaneità, trova la sua massima espressione in una mostra ideata specificamente per il pubblico e la critica brasiliana per i quali questo tipo di lavoro è fortemente apprezzato. È un’esposizione provocatoria e, per certi aspetti, misteriosa: permette al pubblico di addentrarsi in queste scatole segrete e proiettarsi in un mondo intimo e socialmente trasgressivo grazie anche ai tanti rimandi a opere di famosi artisti attraverso il ritaglio e l’incisione di elementi noti di altrettante opere famose del passato”.
Dante Paci descrive la mostra come “un'escursione nell'archivio dell'immaginario, una retrospettiva di ciò che fu l'erotismo negli anni ‘30-‘40 per svelare cosa era permesso e cosa era ritenuto proibito, attraverso codici, negoziazioni, immagini. Le scatole, intese come contenitori, sono la rappresentazione del palcoscenico, con una scena e un retroscena: la scena è una rappresentazione dello scandalo dell'arte sensuale ed il retroscena è lo shock (in chiave pop), un'esplosione della curiosità ma anche dello stupore che il visitatore prova. L’opera di Pompili si caratterizza per l’insieme di scritte e immagini, di bianco e nero e di colore, di cartone e di strappi della carta: sono immagini accattivanti che catturano l’attenzione, impongono alla riflessione e alla considerazione. L’immagine finale è essenziale e potente allo stesso tempo”.
L’esposizione di Rio de Janeiro è solo la prima tappa su territorio brasiliano: nel corso del 2015 “caixas secretas” verrà presentata a Niterói, Buzios, Paraty, São Paulo, Belo Horizonte e Santa Caterina.
Galleria “Candido Portinari”
Rua São Francisco Xavier, 524 – Maracanã
Rio de Janeiro, Brasile
15 gennaio – 20 febbraio 2015