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Al Teatro Alba di Roma una rassegna senza sosta di personaggi nevrotici tutta da ridere.


Vaga… vaga… vaghissima!Il Teatro Alba, sito nel frequentatissimo quartiere di San Giovanni in Roma, è un piccolo ma intimo spazio per la creatività e l’arte. Con la sua controparte di intrattenimento (il vicino locale “49” che offre un ricco aperitivo e uno spazio dove potersi rilassare e saziare prima degli spettacoli) il teatro si presenta come una valida alternativa alle solite serate tra amici o in famiglia. Il “Vaga Show” è lo spettacolo di Chiara Cucci, giovane producer, e Cecilia D’Amico, un volto oramai ben noto nell’ambiente teatrale giovanile fin dal 2006 ma anche in quello cinematografico, grazie a delle piccole partecipazioni in film come “Posti in piedi in paradiso” e “Io, loro e Lara” di Carlo Verdone.

Lo spettacolo, interpretato nella sua interezza dalla sola D’Amico, è un pot-pourri di energia, velocità e talento. La trama è estremamente semplice: una improbabile psicoterapeuta (rispondente al nome di Boss) parla durante un congresso al pubblico in sala dei malesseri classici dell’uomo e degli studi portati avanti su ambo i sessi in campo psicoterapeutico. Per dar forza alle sue teorie la presentatrice propone quattro diversi pazienti: Mara (la presentatrice stessa), una giovane trentenne a cui finalmente sembra aver girato il vento a favore; Margherita, una psicotica nevrotica alle prese con i social network e un possibile appuntamento; Ilaria, una madonnina infilzata stressata dal ragazzo schizoide, dalla madre assillante e dallo zio mozzarellaro di questo ultimo; e infine Filippo, un giovane un po’ ingenuo pronto a viaggiare per il mondo. Dopo aver osservato le diverse dinamiche dei pazienti la presentatrice conclude il convegno invitando tutti alla prossima occasione: chiude lo spettacolo un’interessante danza concettuale sulle note di una famosa canzone di Daniele Silvestri.

Lo spettacolo è un tour de force per la D’Amico, una vera e propria prova per le sue abilità di caratterista. All’inizio lo spettatore può rimanere spaesato dalla frequenza e dall’elevata rapidità con la quale l’attrice snocciola una fraseologia mosaico di termini medico-scientifici, tant’è che ci si chiede se ci si trovi di fronte ad una sessione di esercizi di logopedia simile a quelle che Goeffrey Rush impartiva a Colin Firth nel “Discorso del re”. Ma lo smarrimento è solo temporaneo, le qualità interpretative della D’Amico fuoriescono dopo pochi minuti: la sensazione è di trovarsi di fronte veramente a delle persone diverse e non a dei personaggi interpretati dallo stesso individuo.

La caratterizzazione in questo caso ha avuto una concretezza evidente, soprattutto nella creazione di alcune azioni caratteriali dei pazienti (Margherita e la respirazione affannosa - Ilaria e la gamba che trema - Filippo e la sua risata alla Pippo) particolarmente ben riuscite e che danno credibilità al fittizio (al punto tale che a fine spettacolo si può addirittura provare nostalgia per i personaggi). Ma se nel tratteggiare con abili mosse fisiche la D’Amico dimostra di sapersi muovere a suo agio, è nella diversificazione vocale che si rimane particolarmente colpiti: l’attrice è in grado di rimodulare la propria tonalità di voce e di creare diversi timbri realistici con grande abilità (se però Mara, Margherita e Filippo soffrono lievemente dell’influsso vocale della stereotipicità, Ilaria sorprende vivamente per la sensazione di autenticità).

Dai tempi del “Cestino delle Mele” nel 2010 ne è passato di tempo: il bilancio è più che positivo, dato il grado di confidenza acquisito nel tempo e di padronanza dimostrata sul palco. Lo spettacolo è divertente, mai noioso e inframmezzato da contenuti multimediali che arricchiscono il prodotto finale, regalando agli spettatori un’ottima serata di intrattenimento.

Il primo spettacolo è andato in scena Domenica 18 Maggio 2014 e il secondo appuntamento da non mancare per nessun motivo è fissato per Domenica 25 Maggio 2014 alle ore 21.00.

Per ulteriori informazioni:
Sito internet: http://www.teatroalba.it/
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Telefono: 06/83088405

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