il Titolo Giornale di Arte, Cultura e Spettacolo Reg. al Tribunale di La Spezia n.° 3 del 07/06/10 ROC 20453 P.I. 01219600119

Intestazione archivio

Dal 2016, sul canale il TitoloTV, attivo il servizio di diretta streaming e podcast grazie al format televisivo L.E.O.© (Live Event Online ).

Martin Crimp, stimato drammaturgo inglese, ha scritto questo testo teatrale che desidera analizzare  l'uomo contemporaneo e il suo essere. Roberto Andò ne ha curato la messa in scena italiana concrentrandosi su un altro aspetto.


La parola e The CountryPerché usare il microfono a teatro?  In The Country scritto da Martin Crimp e portato in Italia dal regista Roberto Andò nella traduzione di Alessandra Serra e interpretato da Gigio Alberti, Laura Morante e Stefania Ugomari di Blas gli attori si servono di un microfono. Osservando lo svolgersi del dramma è lecito domandarsi il perché di questa scelta.

Crimp racconta, infatti, la vita tranquilla e gelidamente serena di una coppia di mezza età, Corinne e Richard, interrotta dall'arrivo in casa loro di una ragazza, Rebecca. É stato l'uomo a portarla con sé in quanto, come dice alla moglie, l'ha trovata sul ciglio della strada in fin di vita. La donna non gli crede ed è sopraffatta dai dubbi e dalle incertezze: chi è questa ragazza, che relazione ha con il marito, lui mente? Il mistero si chiarisce attraverso un fitto confronto verbale prima tra le due donne, poi tra l'uomo e la ragazza e infine tra marito e moglie senza reali slanci emotivi o momenti di forte intensità; al contrario si propone sterile, freddo, quasi distaccato.

Rimane un interrogativo: il mistero si sarà davvero tutto risolto? Ecco appunto il mistero, il vero protagonista del dramma di Crimp. I due protagonisti sono immersi nella campagna inglese, lontano da fonti esterne, connessi con il mondo solo attraverso un telefono fisso. Vivono in una realtà metafisica, in una bolla di sospensione incastrati in ritmi e riti consolidati in cui il silenzio rappresenta il momento di maggior pathos tra i due. Corinne e Richard sono, quindi, due adulti di oggi. Il personaggio di Rebecca e il mistero che incarna, sconvolgono questa fredda tranquillità portando alla luce preoccupazioni, desideri, segreti e la malvagità dei due protagonisti.

La ragazza scoperchia un vaso di Pandora di sentimenti negativi, di corruzione morale, di decadimento dei costumi contemporanei in netta opposizione alla finta serenità coniugale intrisa di ipocrisia e perbenismo, tanto che il pubblico è portato a domandarsi: quanto l'uomo di oggi è malvagio, quanto considera il suo prossimo? La risposta è fornita dal monologo finale di Corinne in cui si percepisce quanto l'uomo contemporaneo sia individualista e fintamente unito alle persone; è in contrapposizione con i suoi pari e simili e scarica su di loro la sua cattiveria.

Per questo il mistero è il vero protagonista del dramma, perché è il fattore che scopre e manifesta la vera indole umana. Tutto questo nel testo è percepito attraverso l'uso della parole. Crimp sceglie come mezzo di analisi il verbo perché vuole che siano i suoi protagonisti, e quindi l'uomo, ad affermare, attraverso le loro stesse parole, la loro condizione attuale.

Devono declamare il loro problema, per rendersi conto di ciò che sono. Qui finisce il testo di Crimp e inizia il lavoro di Andò. Il regista lavora all'opposto rispetto al drammaturgo. Piuttosto che puntare sull'intensità vocale e verbale degli attori, ne trattiene le voci e le espressioni. Caratterizza movimenti, gesti e sentimenti di Corinne e Richard su un basso profilo e al contrario accentua molto il carattere estroso di Rebecca.

Sembra quasi che Andò abbia voluto concentrarsi sul carattere apatico e freddo delle coppie di oggi, più che sulla loro voglia di indagare il mistero. Questo, infatti, emerge con difficoltà dai dialoghi, ingabbiato dalla poca dinamicità della scena e dalla scarsa presenza vocale degli attori, nonostante il microfono.

La parola è celata dalle maschere fredde e fintamente intriganti che indossano i due coniugi e dai gesti ridondanti e troppo plateali del personaggio di Rebecca, calcati proprio per sottolineare la contrapposizione con gli altri due. Per comprendere The Country basta ascoltare bene le parole anche se non microfonate.

 

e-max.it: your social media marketing partner


il Titolo è un Periodico web di Arte, Cultura e Spettacolo.
Iscritto nel Registro della Stampa presso il Tribunale di La Spezia al n. 3 del 07/06/10
Editore e Direttore Responsabile: Donato Francesco Bianco
Ogni contenuto è soggetto a copyright. La riproduzione è riservata e concessa previa autorizzazione.


Design by vonfio.de

I cookie ci aiutano a fornire piena efficienza ai nostri servizi, continuando a navigare sul sito, ne accetti l'utilizzo. Per Informazioni.