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Per la prima volta a Napoli dal 14 al 17 marzo, presso la Sala Assoli di Napoli, lo spettacolo che fece infuriare Giorgio Strehler.


Il Maestro e gli altriA 15 anni dalla morte dell’indiscusso maestro del teatro italiano, la Compagnia del Giullare riporta sulle tavole del palcoscenico lo spettacolo "Il Maestro e gli altri" di Luigi Lunari e la regia di Andrea Carraro, allestimento che per la prima volta debuttò nel lontano 1990 ma fu tolto dalle scene a seguito di una querela che Giorgio Strehler presentò nei confronti dell’autore del testo, l’ex amico e collaboratore del Piccolo Teatro di Milano Lunari.

Nove miliardi di lire la cifra richiesta per “lesa maestà”, motivo per cui le repliche furono immediatamente interrotte. Finalmente, dopo tanti anni dalla scomparsa del regista, gli eredi hanno deciso di rimettere la querela presentata all’epoca più per “ripicca” che per effettivo dileggio della persona.

Tornato sui palcoscenici italiani, lo spettacolo offre al pubblico in maniera ironica e mai offensiva tutti i vezzi e le manie del Maestro registrando ovunque enormi consensi. Un tripudio di risate nell’allestimento in cui  un gruppo di “sudditi” decide di mettere in scena un copione che, in passato, è stato uno dei successi più celebrati del “regista sovrano”, scatenandone l’ira furiosa. Il Maestro proposto dalla Compagnia del Giullare è il ritratto fedele, scanzonato ed implacabile di tutte le gioie, arrabbiature, intemperanze e depressioni che accompagnano l’esistenza di chi ricopre un ruolo apicale nella nostra società.

NOTE DI REGIA:

Chi ha esperienza di comunità ha imparato, a sue spese, quanto sia difficile avere rapporti con chi è riconosciuto come “il capo”:
- Che succede quando un gruppo di “sudditi” decide di mettere in scena un copione che, in passato, è stato uno dei successi più celebrati del “regista sovrano”?
- Che succede quando questo allestimento dà talmente sui nervi che l’autore del “Maestro … e gli altri” viene querelato per la modica cifra di 9 miliardi di lire (siamo negli anni ’90, l’euro ha ancora da venire!) da un regista che crede di riconoscersi nella figura del protagonista?
Non lo chiedete alla Compagnia del Giullare che ha interrotto le repliche della prima edizione di questo spettacolo, per evitare di essere coinvolta nella “querelle” giudiziaria.

La verità è che non c’è stata mai l’intenzione di prendersi gioco di uno dei più grandi registi del XX secolo. Quando ho letto, per la prima volta, “Il Maestro … e gli altri”, mi sono divertito come non mi capitava da tempo, perché è il ritratto fedele, scanzonato ed implacabile di tutte le gioie, arrabbiature, intemperanze e depressioni che accompagnano l’esistenza di chi ricopre un ruolo apicale nella nostra società. Il protagonista della nostra storia potrebbe essere il capufficio, il presidente, il dirigente, l’allenatore, il generale; insomma è difficile, per chi ha un ruolo di responsabilità, parare i colpi di tutte quelle persone che gli vogliono male o che lo invidiano.
Me lo presentate quel saggio che un giorno disse che “cummannari è meglio che …”? Andrea Carraro

"Un vero capolavoro di satira ed umorismo” (Luciano Lucignani, “La Repubblica”)

“Il Maestro è Strehler, d’accordo, ma lo spettatore può benissimo non saperlo e i personaggi sono in grado di interessare, eccome, anche chi non abbia mai varcato la mitica soglia di via Rovello. Gli eventi sono immaginati dall’autore, che tuttavia ha pescato, come ogni autore che si rispetti, nella realtà.” (Paolo Granzotto, “Il Giornale”)

CAST:
Il Maestro, regista e direttore del Teatro       Gaetano Fasanaro
Tina Ninchi, segretaria generale del Teatro       Amelia Imparato
Enrico Damico, segretario della Scuola di Teatro     Vanni Avallone
Carlo Battistozzi, assistente alla regia              Marco Oliviero
Renato del Cardine, attore professionista        Nicola Alagia
Susanna Ponchia, segretaria amministrativa      Mimma Virtuoso
Paolo Nuvolari, autista del Teatro                 Alfredo Micoloni
Gregorio Italia, addetto pubbliche relazioni        Rocco Giannattasio
Maria D’Aprile, addetta rapporti con le aziende       Antonia Avallone
Augusto Cuccurullo, fattorino del Teatro              Andrea Bloise
Matteo Dogliani, custode del Teatro               Matteo Amaturo
Carlo Valli, responsabile amministrativo del Teatro     Carlo Orilia
Adolfo, barbiere di fiducia                           Vanni Avallone

Coreografie: Virna Prescenzo; scene e costumi: Stefania Pisano

Date e Orari:
Da giovedì 14 a sabato 16 alle ore 20.30
Domenica 17 alle ore 18

PER INFO E PRENOTAZIONI:
Sala Assoli, vico Lungo Teatro Nuovo 110 - 80134 Napoli
081-19563943
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