il Titolo Giornale di Arte, Cultura e Spettacolo Reg. al Tribunale di La Spezia n.° 3 del 07/06/10 ROC 20453 P.I. 01219600119

Intestazione archivio

Dal 2016, sul canale il TitoloTV, attivo il servizio di diretta streaming e podcast grazie al format televisivo L.E.O.© (Live Event Online ).

Tre convegni a Bologna per denunciare la crescita dei reati. Dall’11 aprile al 23 maggio i focus promossi dall’AMI in collaborazione con il Comando Provinciale dei Carabinieri e la Fondazione Forense di Bologna.


Minori e devianze, l’allarme continuoLo dicono le statistiche, appena pubblicate, ed è una doccia fredda: in Italia, soltanto nel periodo da gennaio a metà marzo 2013, sono stati commessi 562 reati minorili accertati. Oltre sei al giorno, in prevalenza furti e rapine (192 e 122 rispettivamente), opera più frequentemente di maschi italiani. Ben 128 volte i minori sono finiti nei Centri di prima accoglienza per crimini di droga, trenta volte per armi e oltre cinquanta i reati contro la persona, compresi nove omicidi volontari.

Il quadro riportato dal Dipartimento della Giustizia Minorile del Ministero della Giustizia, del resto, è solo il segnale più estremo di un disagio declinato in molte altre forme; dal gioco d’azzardo all’abuso di alcol, fino alla crisi delle relazioni affettive. Alla società si impone l’esigenza immediata di sfoderare le migliori armi dell’indagine e della comprensione: è questo il proposito del ciclo di conferenze ‘Minori e devianze’ promosse dall’Associazione Matrimonialisti Italiani Emilia-Romagna, in collaborazione con il Comando provinciale dei Carabinieri di Bologna e la Fondazione Forense Bolognese. Il progetto nasce, fin dal principio, con l’ambizione, innovativa, di unire il punto di vista dei migliori tecnici, professori, operatori del diritto, all’esperienza sul campo dell’Arma dei carabinieri.

Si comincia il prossimo giovedì 11 aprile ore 15 alla Caserma Luciano Manara di piazza dei Servi 3, primo incontro di un trittico che continuerà giovedì 9 maggio per concludersi il 23 dello stesso mese; tutti presieduti dell’avvocato Katia Lanosa, presidente di AMI (Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani) Emilia-Romagna. Il panel dei relatori, come detto, si comporrà di diverse discipline, dal diritto alla medicina alla magistratura. Soltanto alla prima conferenza interverranno il procuratore presso il Tribunale per i minorenni dell’Emilia-Romagna Ugo Pastore, i medici Elia del Borrello, responsabile del Laboratorio tossicologico forense e Raimondo Maria Pavarin, alla testa dell’Osservatorio Epidemiologico Metropolitano con Cristina Zambon del Comune di Bologna per il focus sulle dipendenze patologiche; oltre ai giuristi Alessandro Gamberini (docente Unibo), e l’avvocato Gabriele Bordoni. Illuminante, per comprendere l’entità e la gravità del fenomeno, l’esperienza diretta dell’agente della polizia giudiziaria Placido Panarello e del maggiore Vincenzo Barone dei carabinieri.

Il viaggio attorno ai demoni dei minori continuerà, a maggio, con un tema di strettissima attualità come quello della ‘ludopatia’. Un fenomeno in preoccupante ascesa nelle famiglie che, stando all’Indagine conoscitiva sull’infanzia 2012 elaborata da Telefono Azzurro ed Eurispes, coinvolge un bambino su quattro. Fra i più piccoli spopola il ‘gratta e vinci’, gli adolescenti si buttano nelle scommesse sportive, che sfiora quasi la metà di loro. Giovedì 9 maggio, il procuratore Pastore anticiperà la consigliera regionale Silvia Noè, Stefania Spada del Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Alma Mater, e l’avvocato Fausto Sergio Pacifico. Interverrà anche il neurologo Carmine Petio, vice presidente dell’Associazione Medici Cattolici Italiani e due testimonianze anonime di giocatori patologici. Chiuderà il maggiore Fernando Cassanelli dell’Arma, con-direttore scientifico dell’iniziativa.

Il 23 maggio, infine, si parlerà di legalità nelle scuole. Di come cioè si stia lavorando per integrare le politiche anti devianza nell’ambiente di studio dei minori. Un terzo degli adolescenti italiani lamenta di subire violenza fisica o psicologica all’interno della vita di relazione; il 64 percento dei 12-18enni beve alcol, ed è assai facile che cominci fin dalla scuola media; oltre un adolescente su quattro afferma di aver ricevuto corrispondenza digitale a sfondo sessuale. Al tavolo, il procuratore aggiunto presso il Tribunale di Bologna Valter Giovannini, Alessandro Gamberini, il numero due del Provveditorato Giuseppe Antonio Panzardi, le professoresse Giovanna Degli Esposti, coordinatrice didattica dei Licei Manzoni di Bologna e Sofia Gallo de Maio, direttore scolastico del Liceo Classico Galvani e Lucia Cucciarelli, al timone da anni dell’Istituto Tecnico Agrario ‘Arrigo Serpieri’. In chiusura il comandante della stazione dei carabinieri di Bologna Claudio Corda.

‘I numeri del disagio e della devianza minorile – afferma l’avvocato Lanosa (nella foto), tesoriere nazionale e responsabile nazionale AMI per i rapporti con il Parlamento – sono così importanti da averci indotto a rinnovare l’allarme, rivolto tanto ai docenti quanto alle famiglie. E questa nuova campagna non a caso parte da Bologna. La nostra città è, infatti, secondo le ultimissime statistiche ai primi posti per diffusione di droga, tanto quella leggera che pesante. E chi sono i maggiori consumatori se non proprio i nostri adolescenti?’. Proprio ai responsabili del prossimo Governo e ai titolari dei vari dicasteri interessati verranno inviati gli atti di questi tre importanti convegni bolognesi.

e-max.it: your social media marketing partner


il Titolo è un Periodico web di Arte, Cultura e Spettacolo.
Iscritto nel Registro della Stampa presso il Tribunale di La Spezia al n. 3 del 07/06/10
Editore e Direttore Responsabile: Donato Francesco Bianco
Ogni contenuto è soggetto a copyright. La riproduzione è riservata e concessa previa autorizzazione.


Design by vonfio.de

I cookie ci aiutano a fornire piena efficienza ai nostri servizi, continuando a navigare sul sito, ne accetti l'utilizzo. Per Informazioni.