Street Basket 1vs1 per diventare il King of the Rock italiano. Bologna ospita le qualificazioni alle fasi finali del 20 luglio a Cesenatico.
Nel 2010 il Red Bull King of the Rock è stata la prima manifestazione sportiva a svolgersi all'interno dell'ex penitenziario dell'isola di Alcatraz, appunto denominato "The Rock" dopo la fuga dei detenuti di 50 anni fa. L'idea di un torneo 1vs1 all'aperto è stata di Rajon Rondo (attuale playmaker dei Boston Celtics ) che, dopo essere stato sponsorizzato dalla Red Bull, ha spronato i vertici dell'azienda ad organizzare delle selezioni in tutto il mondo.
Questa del 2013 è la quarta edizione del torneo e anche quest'anno dai 25 paesi partecipanti usciranno i 64 finalisti che si daranno battaglia sull'isola di Alcatraz per aggiudicarsi il premio di King of the Rock 2013 con i conseguenti 20000 dollari assegnati al campionissimo mondiale! In Italia le qualificazioni si svolgeranno in 8 città ( Perugia, Pesaro, Bologna, Modena, Vicenza, Varese, Torino e Capo d'Orlando) e da queste verranno fuori 32 finalisti che si sfideranno nell'ultima tappa del 20 luglio ore 17,30 a Cesenatico peraltro all'interno di "The Week", uno dei più noti festival Hip Hop a livello europeo.
Il "King italiano" avrà anche l'onore di essere premiato dall'MVP delle finali del campionato italiano di basket Daniel Hackett, fresco campione d'Italia con la sua Siena e playmaker della nazionale italiana; inoltre il King of the Rock italiano sarà chiamato a rappresentare i propri colori in quel di Alcatraz (28 settembre 2013) affrontando gli altri 63 finalisti in gare sempre a eliminazione diretta.
Il regolamento del torneo è molto semplice :
- partite da 5 minuti senza alcuna pausa (ad eccezione della volontà dell'arbitro o di qualche infortunio);
- 15 secondi massimo per andare al tiro e punteggio standard con canestri da 2 e da 3;
- nel caso di "and one" ovvero canestro più fallo, si assegnerà un punto in più al realizzatore senza bisogno del tiro libero supplementare;
- 5 falli o un fallo tecnico equivalgono alla squalifica e alla conseguente eliminazione immediata;
- in caso di parità dopo i 5 minuti ci sarà un overtime di 2 minuti e se non sarà sufficiente ce ne saranno altri da 1 minuto finchè un giocatore non avrà avuto la meglio sul proprio avversario;
- l'eventuale punteggio di 11-0 sarà considerato "cappotto" e consegnerà la vittoria diretta a chi sarà in grado di realizzarlo.
La tappa bolognese nella serata di ieri 25 giugno ai Giardini Margherita è stata incredibile: atmosfera degna di una partita Nba con la musica di sottofondo Hip Hop americana, ideale per lo street basket, e che sembrava motivare ogni singolo giocatore a dare il meglio di sè. Le qualificazioni nella città felsinea sono iniziate alle ore 20 e i partecipanti potevano già contare su un quasi centinaio di spettatori che fremevano nel sapere colui che avrebbe portato a casa la vittoria.
Dopo tre ore e mezza di interminabili duelli, con mix di crossover alla Chris Paul e di stepback alla Stephen Curry, si è arrivati alla finalissima: a contendersi il titolo di vincitore bolognese si sono qualificati l'eclettico Chiappelli e l'esperto Nanni. I due cestisti hanno dato vita ad una partita meravigliosa punto a punto degna di una grande finale di chiusura per il pubblico ormai diventato sulle 350 unità circa. A spuntarla è stato Gioacchino Chiappelli che ha dimostrato fin dall'inizio grandi doti tecniche abbinate ad una condizione fisica straripante (splendida la stoppata alla Lebron James a pochi secondi dalla fine).
All'evento finale di Cesenatico oltre ai due finalisti Chiappelli e Nanni, si sono qualificati anche Sabatini e Harizai, entrambi sconfitti in semifinale, ma comunque iscrivibili alla finalissima del 20 luglio. L'evento cestistico bolognese si è concluso con le foto di rito e i complimenti degli spettatori agli ormai stremati finalisti. Ora tocca loro riposare, riacquistare le energie e presentarsi pronti e col coltello tra i denti per la super finale di Cesenatico. Il cammino è ancora lungo ma per questi ragazzi il sogno di arrivare a giocarsi tutto sull'isola è ancora vivo. Chi sarà il nuovo campione italiano? Chi rappresenterà l'Italia ad Alcatraz? Alla serata di Piazza Spose dei Marinai l'ardua sentenza.... Intanto WIN or GO HOME!
Foto di Niccolò Pascale
