La sua meravigliosa voce da anni, fa sognare milioni di fan che lo seguono con grande simpatia!
Francesco Caro Valentino artista internazionale ha portato la sua musica su tutti i palchi più importanti del mondo! Erano gli anni 70 quando a Montecarlo fu protagonista di una splendida amicizia con Taryn Power, sorella di Romina Power. In breve tempo il suo volto fece il giro dei più importanti settimanali del momento! Italiano doc rappresenta con sé la sua bella terra, il Salento. “The Best Salento’s “ la sua enciclopedia contenente tutta la più famosa musica che da oltre oceano sta spopolando!
Com’è nata la tua passione per la musica?
Da piccolo, cantavo come cantano un po' tutti, ma al tempo di Volare, incominciai a imitare Domenico Modugno, meglio di lui stesso, fu il Maestro Nello Segurini (dopo avermi cacciato dal suo studio a Roma o, pensando che nella registrazione, fosse Domenico Modugno a cantare). Mi disse che avevo delle buone qualità, ma di non imitare, così continuai con la sua scuola.
Come sei arrivato in America a cantare?
Mi trovavo a Roma e uno dei due ballerini americani, i gemelli Blackborn, che lavoravano con le gemelle Kessler a Studio Uno, mi ha fatto la proposta americana per diventare il mio manager. Poco dopo però, incontrai il mio vero manager George Brown (fra l'altro autore di molte canzoni italiane, in versione americana, come O sole mio, Malafemmena ecc. e con lui ho inciso dei dischi.
Con quale casa discografica hai inciso i tuoi dischi?
Ho inciso con la CBS Americana e con Apollo International.
Con quale canzone hai avuto più successo?
Con "Taxi Taxi Italiano", uno stile Italo-Americano, così chiamato Broken Ingles, pensa che a Las Vegas, in una mia esibizione, hanno fatto salire un vero taxi sul palco.
In quante lingue canti?
Canto in cinque lingue: Italiano, Francese, Inglese, Ebraico e Spagnolo.
Hai cantato anche con altri personaggi?
Ho sempre fatto il capolista dal più piccolo al più grande spettacolo o concerto. Mi vanto, senza presunzione, di essere l'unico cantante italiano, perché ho sempre mantenuto la cittadinanza italiana e sono stato il capolista di concerti, in territorio americano, con..."LAS VEGAS EXTRAVAGANZA", dove ho avuto al fianco, due grandi nomi della musica americana internazionale, Abbe Lane e Ray Antony.
Hai ricevuto dei premi?
Si parecchi, ma ne menziono solo alcuni. A Velletri, mi hanno fatto Ambasciatore del Mondo del "Festival di Velletri". Ho ricevuto molte medaglie e coppe, una anche a Monte Carlo dal Centenario di Monaco. A fine 2013, mi hanno onorato nel Salento, la mia terra d’origine, con "La Terra del Sole Award", il Premio Barocco, per aver rappresentato la Puglia e l'Italia nel mondo.
Rimarrai in Italia?
Rimarrò per tutta l'estate perché ho degli impegni e, sono pronto ad ascoltare, solo persone che mi proporranno qualcosa di serio, perché per me, la serietà e la precisione è molto importante!. Ho prodotto molti spettacoli, dai concerti per beneficenza, per il cancro, per i poliomielitici, per i ragazzi con handicap, per la Croce Rossa e per alcuni terremoti, fra cui, quello nella Campania nel'80..81 per la ricostruzione di Balvano, organizzato dal Settimanale Oggi . A chiusura spettacolo, canto "My Way", perché anche in America ho sempre ottenuto lunghi applausi e Standing Ovations, la canto appunto... "a modo mio".
