Nasce il sito di consulenza e discussione sui temi di linguistica in senso più lato.
Si scrive DICO, si legge Dubbi sull'Italiano Consulenza On Line e tradotto significa 'sulla nostra lingua c'è ancora tanto da imparare'. Perché spesso le parole le usiamo un po' così, senza dare loro il giusto significato, perché ci piacciono, hanno un bel suono oppure...le abbiamo appena imparate, come i bambini. Fatto sta che all'Università di Messina hanno deciso di mettere un po' d'ordine e di dare vita a una piattaforma informatica, originale e sfiziosa - e soprattutto unica in Italia - che consente di sottoporre a esperti i propri dubbi.
Un sito di consulenza e discussione (http://web.unime.it/dico), una sorta di Pronto Soccorso, che partendo da quesiti tecnici e spiccioli ambisce ad animare discussioni e approfondimenti su temi di linguistica in senso più lato. Responsabile scientifico è Fabio Rossi, docente di Linguistica Italiana al Dicam ( Dipartimento di civiltà antiche e moderne dell'Università di Messina), che cura il progetto insieme al collega di Storia della Lingua Italiana, Fabio Ruggiano.
L'idea è nata dalla consapevolezza che, spiega Rossi (nella foto), «in Italia tutti parlano di lingua, tutti si lamentano della decadenza dell'italiano, ma lo si fa solo in modo o superficiale, o accademico o addirittura paludato. Mancava una giusta via di mezzo». Alla quale Rossi e Ruggiano hanno deciso di sopperire, diffondendo anche consigli, indicazioni, esercizi. Con suggerimenti di link e siti utili. Le richieste fin qui giunte sono le più svariate - «perché si dice mi sono tagliata i capelli quando sono altri in realtà a tagliarmeli?», «E' meglio dire vengo a casa tua o ti raggiungo a casa tua?», «I termini universalmente utilizzati in sms e chat dai ragazzi, tipo 'xché' invece di 'perché', possono essere ritenuti italiano?» - e provengono da un target altrettanto variegato.
Si va dallo studente universitario all'impiegato che chiede lumi su linguaggio burocratico. D'altra parte, come si precisa nella stessa home, «oltre che uno strumento didattico e integrativo, il servizio è un mezzo per fare dialogare l'Università con il mondo esterno». L'obiettivo è dunque creare un laboratorio permanente della lingua italiana. Usare DICO - articolato in differenti sezioni - è facilissimo. Basta andare alla sezione Fai una domanda, compilare il modulo e voilà, in pochissimo tempo si otterrà un'articolata risposta. http://web.unime.it/dico.