Una maratona dedicata a Beethoven
Un intero pomeriggio di musica con un ensemble di borsisti nel 250° anniversario dalla nascita del compositore.
È interamente dedicato a Beethoven il concerto inaugurale della stagione 2020/21 della De Sono, in programma sabato 10 ottobre al Teatro Vittoria di Torino alle ore 15.00. Un intero pomeriggio nell’arco del quale è possibile immergersi nella musica del grande autore, di cui nel 2020 ricorre il 250° anniversario dalla nascita.
Sul palcoscenico un ensemble di borsisti in corso e giovani talenti: da sempre l’Associazione cerca di mettere in valore gli strumentisti che sostiene attraverso le borse di studio e i percorsi di alta formazione dando loro uno spazio importante all’interno del proprio cartellone, costituito da 6 appuntamenti a ingresso gratuito.
Tra i protagonisti di sabato 10 ottobre le due violiniste Anica Dumitrita Vieru e Misia Iannoni Sebastianini – a quest’ultima è appena stata assegnata dalla De Sono la “borsa di studio del pubblico”; Martina Anselmo, violista che collabora regolarmente con le più importanti orchestre piemontesi; il violoncellista Ilario Fantone, che sta seguendo il Master-Studium dell’Universität Mozarteum di Salisburgo; i tre pianisti Lorenzo Bovitutti, Francesco Maccarrone e Alberto Pipitone Federico, che grazie al sostegno della De Sono stanno perfezionando la loro formazione rispettivamente alla Queen Elisabeth Music Chapel di Waterloo, al Koninklijk Conservatorium di Bruxelles e all’Accademia di Musica di Pinerolo.
Li accompagna la cantante Laura Capretti, mezzosoprano già affermato sulla scena torinese – proprio a qualche settimana fa risale il suo debutto nell’ambito del festival MiTo – e specializzato nel repertorio liederistico. Durante la maratona sarà impegnata per la prima volta nell’esecuzione di An die ferne Geliebte, brano che solitamente viene affidato a una voce baritonale.
Il programma prevede una carrellata all’interno dell’universo beethoveniano, che percorre in ordine cronologico le diverse fasi della produzione del grande maestro tedesco, dal primo periodo fino alle sue ultime composizioni, per un totale di circa tre ore di musica. Così la parte iniziale del concerto propone la Sonata per violoncello e pianoforte op. 5 n. 1, il Duo degli occhiali per viola e violoncello, la Romanza op. 50 e la Sonata per pianoforte op. 13 «Patetica»; si prosegue successivamente con la Sonata per violino e pianoforte op. 47 «a Kreutzer» e il Trio per violino, violoncello e pianoforte op. 70 n. 1 «Dei fantasmi». Dopo il secondo intervallo, la maratona si chiude con Bagatelle op. 126 per pianoforte, An die ferne Geliebte per voce e pianoforte op. 98 e la Grande fuga per pianoforte a 4 mani op. 134.
Durante le due pause (alle 16.00 e alle 17.30) la musicologa Benedetta Saglietti, incontra il pubblico per discutere sull’iconografia di Beethoven intorno a una tazzina di caffè offerta da Lavazza.
Dottoressa di ricerca in storia moderna, storica della musica, esperta di iconografia musicale, Benedetta Saglietti ha pubblicato diversi saggi su Beethoven, tra cui Beethoven, ritratti e immagini, edito dalla De Sono con EDT, e di recente La Quinta Sinfonia di Beethoven recensita da E.T.A. Hoffmann (Donzelli).
Originariamente prevista a giugno per la chiusura della scorsa stagione, la maratona non si era potuta svolgere a causa della pandemia; la De Sono ha scelto di riproporla in apertura del suo 32° anno di attività, per non rinunciare alla celebrazione di un anniversario così significativo.
Il concerto è a ingresso gratuito e si svolgerà nel rispetto delle norme di sicurezza dettate dalle direttive nazionali e regionali.
I concerti e le attività 2020-2021 sono rese possibili grazie al sostegno dei Soci, degli Amici e di Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Regione Piemonte, Consiglio Regionale del Piemonte, Camera di Commercio di Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo (per le attività formative), Fondazione CRT, Maserati, Fondazione Agnelli, Reale Foundation, Banca Patrimoni Sella, Ersel, Buzzi Unicem.
Per tutte le altre informazioni www.desono.it
