Un teatro davvero di tutti e per tutti
Appuntamenti milanesi non solo per chi è giovane, bello e sano.
Presso l’APESHAKESPEARE gestito dalle attrici e cuoche detenute ed ex detenute del CETEC (CENTRO EUROPEO TEATRO E CARCERE) DENTRO/FUORI SAN VITTORE in via Ulisse Dini 7 a Milano è stato presentato,con profondo entusiasmo, l’EDGE FESTIVAL-TEATRO OLTRE LE BARRIERE: rassegna teatro d’arte sociale diretto da Donatella Massimilla con la collaborazione di Martina Gerosa. Un edizione al femminile per spettacoli e temi, un’edizione oltre le barriere di ogni genere, teatrale, sociale e umano.. Teatro e carcere, produzioni di artisti in differenti condizioni di disabilità e fragilità e soprattutto nuovi pubblici in particolare persone con difficoltà di vista e/o udito!
Vi riporto, a ruota libera, alcuni brani tratti dalla cartella stampa: un viaggio nel teatro con i rifugiati in Libano e Siria nel luoghi di guerra… uno spettacolo al femminile poetico e ironico per riflettere sulle condizioni sociali e di lavoro delle donne nelle aziende tessili all’inizio del secolo XX in terra catalana… contro la violenza di genere della Compagnia CETEC DENTRO FUORI SANVITTORE, un’azione di testimonianza sociale, educativa e artistica al tempo stesso. Nasce da un gruppo di artiste, professioniste e donne sui temi della violenza di genere. Il progetto intitolato “le sedie” (ogni sedia vuota rappresenta una donna che non c’è più) è diretto e coordinato da Donatella Massimilla insieme alle attrici detenute ed ex detenute del CETEC … un work in progress per ricordare le tante vittime del femminicidio, le donne che quotidianamente subiscono violenze…
ALTERMUSA CARCERI E ARTI SCENICHE è un nuovo soggetto culturale collettivo che intende realizzare formazioni e programmi dedicati all’arte scenica negli istituti penitenziari con la popolazione detenuta e dedicati al cittadini debole in genere… spettacolo sovra titolato per chi non sente e audio descritto per chi non vede… uno spettacolo ispirato a una storia vera dei due autori, un viaggio nell’autismo della Sindrome di Asperger insieme a Lisa che ha la Sindrome di Asperger e una grande abilità astronomica. Lisa guarda sempre le stelle, non riesce ad avere amici e relazioni perché è troppo strana. Molti uomini si sono approfittati di lei finché si affaccia al suo mondo un nuovo vicino di casa, un giovane africano appassionato di calcio e attratto dalla misteriosa vicina. Grazie a una lenta e progressiva fiducia reciproca i due instaurano una tenera storia di amicizia amorosa oltre qualsiasi diversità culturale e razziale… Tutti gli spettacoli si terranno sempre in via Dini 7 al Pacta Salone.
TEATRO CARCANO
Al Carcano (in corso di porta Romana 63 a Milano) alle 20.30 di giovedì 23 maggio l’appuntamento conclusivo di MILANODANZE rassegna coreutica dedicata a MICAELA MASELLA. Andrà in scena (da un’idea di Salvo Manganaro e Micaela Masella) LA MIA VITA D’ARTISTA-STORIE DI ORDINARIA E STRAORDINARIA DISLESSIA con Sabrina Brazzo e Andrea Volpintesta. La coreografia narra il percorso formativo di una danzatrice che, partendo da preparazione di base classica, arricchisce il proprio repertorio aprendosi allo studio di altre tecniche.
Con grande forza espressiva Sabrina Barazzo mette in scena il proprio percorso di artista dislessica alla quale il mancato riconoscimento precoce di tale patologia ha procurato difficoltà nel percorso di apprendimento scolastico senza però incidere sulle capacità artistiche che le hanno permesso di raggiungere i massimi vertici nella sua carriera. Uno splendido esempio per tutti i dislessici che quotidianamente affrontano la difficoltà di apprendere con modalità personali. Lo spettacolo sostiene POTENZIAMENTI-DISLESSIA 360, associazione impegnata in progetti di supporto in favore delle persone con dislessia e altri disturbi specifici dell’apprendimento.
Foto by Luca Vantusso
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