L’uomo dal fiore in bocca
L’originalissima versione diretta da Marco Rampoldi con protagonista Corrado Tedeschi.
Ancora un appuntamento con la stagione di prosa del Teatro Vaccaj di Tolentino: il 14 febbraio sarà la volta di un classico del teatro che da circa vent’anni riscuote un indiscutibile.
L’uomo dal fiore in bocca è una pièce di grande intensità, Tedeschi ne è sempre stato affascinato, fin dal periodo della formazione in Accademia, e in questo allestimento, divertente, agile ed elegante, dà prova di tutto il suo talento teatrale, impersonando la quieta disperazione del protagonista: giocando su due corde contrastanti, quella comica e quella tragica, ne dà un’interpretazione antiretorica, che miscela il tragico, il grottesco e l’umoristico.
Lo spettacolo rappresenta da un lato, la proposta sempre attuale e interessante di un classico del grande scrittore siciliano, dall’altro una lettura in chiave fresca, tanto che la piéce viene preceduta da una divertente lezione-semiseria in cui si immagina che Tedeschi debba sostenere un esame, prima di affrontare il personaggio al centro de L’uomo dal fiore in bocca: dev dimostrare ad un personaggio pirandelliano, fuggito chissà da quale opera per investigare sul suo operato, di poter avere i requisiti per diventare anch’egli “personaggio”.
E con questo pretesto coinvolge il pubblico (a tratti anche direttamente) in una sorta di “lezione” sui temi dell’essere e dell’apparire, su come le maschere contengano il seme della follia. L’intento è che gli spettatori si lascino trasportare, abbandonando i preconcetti di noia spesso associati al teatro “classico”, e disponendosi così ad assistere a quello che viene considerato, uno dei più grandi monologhi della storia del teatro.
Nel caffè di una stazione un “pacifico avventore” viene avvicinato da un altro cliente, che comincia a parlargli con un’insistenza crescente, ironica e disperata, dimostrando una straordinaria capacità di cogliere fino in fondo i più piccoli aspetti della vita quotidiana, fino alla rivelazione del suo male, quell’epitelioma – fiore in bocca – che gli lascia pochi giorni di vita, in uno spettacolo profondo e al tempo stesso lieve.
Lo spettacolo, dopo Tolentino, il 15 febbraio sarà in scena al Teatro Goldoni di Corinaldo.
Biglietti in vendita online su www.vivaticket.com, nelle biglietterie del circuito AMAT/Vivaticket
Tolentino: botteghino del Teatro, aperto venerdì, 10, lunedì 13 e martedì 14 febbraio, dalle 18 alle 20.
Corinaldo: Dato il ridotto numero di posti è consigliata la prenotazione tre giorni prima della data di spettacolo à Biglietteria Teatro Goldoni 338/6230078