Giornata mondiale dell’udito
Il 3 marzo di ogni anno si celebra nel mondo il World Hearing Day. Panizza (direttore MED-EL Italia) afferma: “La pandemia COVID-19 ha influenzato ogni aspetto della nostra vita privata e professionale obbligandoci a rapidi mutamenti.
Coprifuoco, smart working, lezioni in dad, restrizioni, distanziamento sociale e mascherina obbligatoria aggravano la condizione di chi ha severi problemi uditivi. Ingeborg Hocmair, fondatrice e CEO di MED-EL (leader mondiale nelle soluzioni per l’udito) ha detto: “Soprattutto in tempi difficili bisogna essere uniti e combattere l’isolamento sociale come barriera alla comunicazione e limitazione alla qualità della vita.
La pandemia dimostra che in futuro non saranno solo le persone interessate a dover adottare soluzioni innovative ma anche i produttori di soluzioni per l’udito, gli otorinolaringoiatra, gli audiologi, le cliniche e i centri specializzati. Per questo motivo è necessario ideare, sviluppare e utilizzare soluzioni digitali adeguate!”.
Sergio Panizza (direttore MED-EL Italia) afferma: “La pandemia COVID-19 ha influenzato ogni aspetto della nostra vita privata e professionale obbligandoci a rapidi mutamenti. In questo momento di difficoltà MED-EL ha considerato al primo posto le necessità dei pazienti garantendo il normale servizio di assistenza. In breve tempo abbiamo accettato le nuove sfide e abbiamo implementato nella quasi totalità delle cliniche il sistema di fitting da remoto e controllo intraoperativo da remoto per garantire il massimo della sicurezza ai pazienti e al personale sanitario!”.
E’ importante supportare le persone affette da ipoacusia e combattere l’isolamento migliorandone la qualità della vita. Oggi più di prima è importante far conoscere le soluzioni disponibili per coloro che soffrono di ipoacusia al fine di evitare l’isolamento sociale durante e dopo la pandemia.
Eleonora (utente MED-EL): “Da circa un anno porto l’impianto nell’orecchio sinistro. Ho avuto un immediato beneficio che è migliorato con le successive mappature. Adesso sono in grado di percepire i piccoli suoni che costituiscono la quotidianità di cui non sapevo nemmeno l’esistenza, non solo: l’impianto mi ha consentito di seguire le lezioni online dell’università e di lavorare. Alla luce della mia esperienza positiva cerco di spiegare i benefici dell’impianto alle persone che possono trarne giovamento: l’informazione è la cosa più importante per vincere i timori e abbattere un eventuale pregiudizio ed è utile anche per le persone che ci circondano per far capire loro che se c’è qualcuno in difficoltà è giusto tendere una mano facendo un piccolo sforzo in più!”.