Barcelona Opera Rock
Per la prima volta in Italia un soprano, una voce rock e un’orchestra si fondono per realizzare il concerto live dell’intero album BARCELONA, il capolavoro della band britannica – uscito nel 1998 – nato grazie all’incontro di due leggende: il leader dei Queen Freddie Mercury e una delle più grandi voci della storia della lirica, il soprano Montserrat Caballé.
La fusione tra lirica e rock sinfonico riproposta dalla voce del soprano di fama internazionale Desirée Rancatore e da quella determinata e potente del rocker svedese Johan Boding andrà in scena il 3 luglio, in prima assoluta, nello scenario unico della Valle dei Templi di Agrigento. I due cantanti saranno accompagnati da due sezioni strumentali, una rock e una classica formata dall’Orchestra Sinfonica Siciliana, tutti diretti dal Maestro Roberto Molinelli che ha sapientemente curato anche gli arrangiamenti dello spettacolo.
Nella seconda parte del concerto verranno eseguiti i più grandi successi dei Queen: una lunga carrellata che attraversa gran parte di cinquant’anni di storia con brani indimenticabili come The Show Must Go On, Somebody to Love, We will rock you: un vero e proprio omaggio allo straordinario talento di Freddie Mercury e alla sua band.
Lo spettacolo, prodotto da Menti Associate, con la produzione esecutiva di Melissa Mastrolorenzi e realizzato in collaborazione con la Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana, verrà replicato il 5 luglio a Palermo al Teatro di Verdura e sarà presto in tournée nei maggiori teatri italiani.
Barcelona, l’album. L’album BARCELONA fu il frutto più importante di una collaborazione fortemente voluta dal leader dei Queen, innamorato della voce di Montserrat Caballé. Dopo che la città di Barcellona era stata selezionata per ospitare le Olimpiadi del 1992, Mercury era stato contattato per scrivere una canzone che sarebbe stata l’inno ufficiale dei Giochi e gli venne l’idea di creare un duetto con Caballé che aveva origini catalane. Freddie era un suo ammiratore da tempo, ma anche Montserrat apprezzava le qualità artistiche di lui, così che tra i due nacque una grande amicizia che li portò a registrare insieme l’intero album insieme al produttore Mike Moran.
Un’edizione speciale dell’album è stata pubblicata il 3 settembre 2012. Presenta una nuova versione dell’album con i precedenti brani strumentali sostituiti con una nuova orchestrazione sinfonica e percussioni dal vivo al posto di sintetizzatori e drum machine. Apprezzato soprattutto per la title-track, che divenne una hit anche grazie al suo utilizzo per i Giochi olimpici del 1992, Barcelona ha rappresentato un esperimento innovativo per la sua fusione di musica pop/rock e lirica che, grazie all’intreccio delle due grandi voci, è un album che raggiunge livelli altissimi di preziosa intensità.
DESIRÉE RANCATORE Nata a Palermo a soli 19 anni debutta ne Le nozze di Figaro al Festival di Salisburgo, poi in Italia inaugurando la stagione del Teatro Regio di Parma con L’Arlesiana di Cilea.
Tra le voci più interessanti della sua generazione, vanta una brillante carriera che l’ha vista protagonista nei teatri e festival più prestigiosi del mondo, dalla Scala di Milano al Salzburg Festival, dal Covent Garden di Londra all’Opéra National de Paris al Teatro Real de Madrid all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Ha collaborato con i direttori Myung-Whun Chung, James Conlon, Charles Mackerras, Lorin Maazel e Riccardo Muti. Fra le sue interpretazioni più celebri si segnalano Olympia ne Les contes d’Hoffmann (Parigi, Vienna, Londra, Zurigo, Madrid, Milano, Palermo, Roma, Toulouse, Torino, Parma), Gilda nel Rigoletto (Melbourne, San Francisco, Las Palmas, Tokyo, Venezia, Città del Messico, Vienna, Verona, Parma, Pechino, Firenze e Zurigo, Hong Kong), Lucia in Lucia di Lammermoor (Oviedo, Nagoya, Osaka, Tokyo, Zurigo, Wiesbaden, Bologna, Ferrara, Bergamo), Adina ne L’elisir d’amore (Parigi, Kobe, Tokyo, Venezia), Elvira de I Puritani (Vienna, Savonlinna, Palermo e La Coruña). Nel dicembre del 2004 canta il ruolo di Semele di L’Europa riconosciuta, di Salieri, per la riapertura del Teatro alla Scala di Milano, diretta da Riccardo Muti.
Ha collaborato con prestigiose orchestre come l’Orchestra Filarmonica della Scala, l’Orchestra Sinfonica della RAI di Torino, la Royal Philharmonic Orchestra di Londra e la Liverpool Philarmonic Orchestra.
Recentemente ha interpretando La traviata (Violetta) in un tour in Giappone; Musetta ne La bohème al Teatro Carlo Felice di Genova dove poi è tornata nel ruolo del titolo di Maria Stuarda; ha cantato Piramo e Tisbe (Tisbe) in forma di concerto con Fabio Biondi; è stata protagonista di Exultate Jubilate al Massimo di Palermo, dove è successivamente ritornata per Fra Diavolo e la Messa in Do minore, Turandot a Trieste teatro col quale è stata in tournée con La Traviata.
Tra i numerosi riconoscimenti alla carriera: Premio Speciale Ester Mazzoleni, la medaglia d’Oro Città di Milano, il Premio Paladino d’Oro, il Premio Kaleidos, il Premio Zenatello per la migliore interprete della stagione Arena di Verona, la Mimosa d’Oro Internazionale di Agrigento e l’Oscar della lirica della Fondazione Arena di Verona.
La sua ricca discografia annovera incisioni per Dynamic, Bongiovanni, Arthaus Musik, TDK, Naxos.
JOHAN BODING Nel corso del tempo si è esibito in diversi programmi della TV svedese e ha ricoperto negli anni ruoli da protagonista in importanti musical come Fame e Jesus Christ Superstar, oltre a vincere il prestigioso premio nordico Guldmasken per il suo ruolo nel musical Miss Saigon.
Nel 2013 ha partecipato per la Svezia all’Eurovision Song Contest al fianco del cantante Robin Stjernberg.
Nel corso degli anni ha realizzato numerose tournée e nel 2016 ha preso parte a “Rhapsody in rock” duettando con il virtuoso pianista di fama mondiale Robert Wells. Nella stessa occasione ha cantato insieme al grande Michael Bolton.
Da anni è il cantante principale in diversi tributi ai Queen in tutto il mondo, in Europa e Russia, e nel 2017 è stato invitato ad esibirsi al “Freddie Mercury’s official birthday-party” a Montreux.
Nel corso degli anni ha tenuto numerosi concerti con la Russian Philharmonic Orchestra, spesso diretta dal direttore italiano Roberto Molinelli.
ROBERTO MOLINELLI. Direttore d’orchestra, compositore, arrangiatore.
Musicista versatile ed eclettico, unanimemente apprezzato in campo internazionale per la sua capacità di creare e realizzare, da oltre 20 anni, progetti di ogni genere musicale dal classico al jazz e al rock.
Come direttore e arrangiatore ha collaborato con Josè Carreras, Tony Hadley, Amii Stewart, Antonella Ruggiero, Lucio Dalla, Enrico Ruggeri, Beppe Fiorello, Giò Di Tonno, Rocco Papaleo, Enrico Montesano, Dianne Reeves, Fabrizio Bosso e altri.
Invitato regolarmente dalle maggiori istituzioni concertistiche nazionali ed estere, molte sue première sono state eseguite in sedi illustri, tra le principali: Carnegie Hall di New York, Orchestra Filarmonica della Scala, Kremerata Baltica di Gidon Kremer, Russian Philharmonic Orchestra, Moscow Chamber Orchestra, I Concerti Euroradio, Teatro Comunale di Bologna.
Ha orchestrato alcuni dei più importanti successi internazionali di Andrea Bocelli, come Con te partirò, Romanza e Canto della Terra, eseguiti in tutto il mondo.
Ha scritto le musiche originali per la campagna pubblicitaria Barilla, in onda per 7 anni consecutivi (1999-2006) su TV, Cinema, Radio. Ha arrangiato e diretto l’Orchestra RAI del Festival di Sanremo nelle edizioni 2005, 2009 e 2021, ottenendo il primo posto nella votazione della Giuria di Qualità del Festival per il miglior arrangiamento di “Biancaneve” (Mogol-Lavezzi), cantata da Alexia.
Attualmente ricopre le cariche di Principal Guest Conductor presso la Russian Philharmonic Orchestra (Mosca) e di Direttore per l’Innovazione dell’Orchestra Sinfonica G.Rossini.
L’ORCHESTRA SINFONICA SICILIANA fu istituita nel 1951 con legge della Regione Siciliana e, solo nel 1958, completata l’assunzione dei musicisti, iniziò una intensa attività concertistica destinata ad incidere notevolmente nella realtà musicale siciliana e nazionale. Oggi, dopo lo scioglimento di tre delle quattro orchestre della Rai, un’analogia per consistenza (92 posti d’organico) e affinità può essere stabilita soltanto con l’Orchestra Nazionale della Rai a Torino e con l’Orchestra Nazionale di S.Cecilia di Roma.
L’Orchestra Sinfonica Siciliana partecipa annualmente alle “Settimane di Musica Sacra” di Monreale ed è stata presente alle “Orestiadi di Gibellina”, alle “Estati di Taormina”, al “Luglio Musicale Trapanese”, al “Festival Internazionale di Dublino”, al “Festival dei Due Mondi” di Spoleto, al “Festival di Wiesbaden”, al “Bach Festival” di Oxford, al Festival di “Nuova Consonanza” di Roma, alla “Biennale di Venezia”. Ampi consensi e giudizi lusinghieri da parte della stampa specializzata ha ottenuto in seguito alle tournée con la direzione di Gabriele Ferro (direttore stabile dal 1979 per oltre quindici anni) a Praga (Festival Internazionale,1993) e in Giappone ed in Cina (primavera 1996; è stata la prima orchestra italiana ad esibirsi a Pechino). Nel 1998 ha inoltre partecipato al Festival Pianistico Internazionale di Bergamo e Brescia e nel 2000 al Festival Internazionale di Ravello.
La Sinfonica è stata diretta da grandi compositori del passato come Igor Stravinskij e Darius Milhaud e da grandi direttori come Herbert Albert, John Barbirolli, Ernest Bour, Aldo Ceccato, Sergiu Celibidache, Antal Dorati, Vittorio Gui, Efrem Kurz, Ferdinand Leitner, Pierre Monteux, Herman Scherchen, Riccardo Muti. In anni più recenti ha ospitato, tra gli altri, Rudolf Barshai, Gary Bertini, Riccardo Chailly, Janzug Kakhidze, Emanuel Krivine, Alain Lombard, Peter Maag, Daniel Oren, Zoltan Pésko, Georges Prêtre, Hubert Soudant, Franz Welser Most, Fruhbeck de Burgos, Michel Plasson, Gunther Neuhold, Yuri Temirkanov, Lothar Koenigs.
Dopo gli eterogenei contributi alle programmazioni da parte di Alberto Veronesi, Cesare Mazzonis, Elizabeth Smith, Sergio Rendine, Ennio Nicotra e un importante riassetto dell’Orchestra dovuto a Simone Bernardini, la nomina di Marcello Panni (2017), coincidendo tra l’altro con il Sessantesimo dell’Istituzione, è apparsa come una colta ricapitolazione di tanti laboriosi anni, con un rilancio della vocazione al contemporaneo a livello “nazionale” tramite le trasferte alla Sapienza di Roma (Punkte di Stockhausen diretto da Maxime Pascal) e al Maggio Musicale di Firenze (Sciarrino direttore di sue composizioni).
BARCELONA OPERA ROCK
Prima assoluta
Una produzione Menti Associate, produzione esecutiva Melissa Mastrolorenzi, in collaborazione con la Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana.
– 3 luglio 2021 – ore 21. Valle dei Templi (Agrigento)
– 5 luglio 2021 – ore 21. Teatro di Verdura (Viale del Fante, 70, Palermo)
Biglietti:
– Agrigento: ingresso gratuito, prenotazioni telefoniche al botteghino da lunedì a sabato (ore 9/14), domenica fino alle ore 13 e un’ora e mezza prima del concerto in loco, secondo disponibilità.
– Palermo: 15 euro (poltrona) 10 euro (gradinata), acquisto: botteghino del Teatro Politeama Garibaldi (aperto al pubblico dal lunedì alla domenica dalle ore 9 alle 13 e un’ora e mezza prima del concerto); online su Vivaticket (https://www.vivaticket.com/it/acquista-biglietti/orchestrasinfonicasiciliana) e in tutti i punti vendita Vivaticket di Palermo.
Info: https://orchestrasinfonicasiciliana.it/it/biglietteria