Milk N’ Honey
Disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming il nuovo singolo di Matilde G.
Dopo l’uscita di “Doorbell”, suo contagioso inno pop pubblicato a inizio anno, Matilde G torna con un nuovo singolo estivo e provocatorio dal titolo “Milk N’ Honey”. Con il timbro vocale unico e sfacciato della giovane artista, il brano dà voce e forma alle fantasie senza limiti di un adolescente che vuole vivere nuove esperienze e di viaggiare per il mondo, esprimendo un desiderio di libertà senza confini e restrizioni.
Ariana Grande e Lady Gaga sono due punti di riferimento assoluti per te. C’è qualche aspetto in particolare del loro stile che possiamo ritrovare nelle tue canzoni?
Quello che adoro di Lady Gaga è la sua versatilità. Ha scritto ed interpretato brani assolutamente diversi tra loro, rimanendo comunque credibile e unica. Ci ha mostrato i suoi vari volti, romantici intimi e tristi, ma anche sfacciati, goliardici e sfrenati. Cambia ogni volta il suo hairstyle, passando con disinvoltura dal biondo platino al rosa confetto, al celeste o al suo colore naturale come adesso che appare castana con acconciature glamour. Può indossare piume e artigli o tailleur e camicia di seta e rimane comunque e solo Lady Gaga. La sua personalità artistica prorompente le consente di essere unica e di poter giocare con i cambiamenti. Questo è quello che voglio imparare da lei. Voglio essere un’artista in continua evoluzione rimanendo sempre Matilde G (G come Girasole o come Gaga?:))
Ariana Grande mi ha conquistato per la sua dolcezza, bellezza e sensualità. Adoro la sua voce, il suo modo di ballare e la sua ponytail! Come donna mi piace il suo modo elegante di essere sexy sul palcoscenico, nei videoclip e nel modo di cantare. Mi auguro di poter essere un giorno come lei sotto i riflettori, risultando sensuale e mai volgare. Nelle mie canzoni certamente potete trovare un pezzetto di loro, cosí come di altri grandi artisti a cui mi sono ispirata nel mio cammino artistico.
Con chi ti piacerebbe collaborare nella scena italiana?
Nessun dubbio! Con Fedez. Innanzi tutto perché sono #ferragnez addicted e ho partecipato online a tutti gli eventi della loro vita, dalla indimenticabile domanda di matrimonio, alle loro promesse a Noto, le due gravidanze, le facce assurde di Leo e la piccola Vittoria guanciottosa, la loro festa nel supermercato condita da polemiche, le loro vacanze da sogno, i successi di Chiara nella moda, le sue ciabattine irrinunciabili.
Se avete notato nelle mie canzoni c’è sempre un pò di rap melodico che richiama lo stile artistico di Fedez. Quindi mi piacerebbe che lui scrivesse e cantasse le parti rap ed io il resto. Ammiro il successo di Fedez, perché ha fatto tutto da solo, con talento e molto impegno anche oggi che è diventato famoso.
La tua famiglia ti ha spronata da sempre in questa avventura?
In realtà inizialmente sono io che ho dovuto spronare loro a supportarmi. Mamma e papà non sono musicisti e non avevano ben chiaro come aiutarmi in questa avventura. Quando ero piccola prendevano poco seriamente la mia passione per la musica, reagivano come se fosse l’infatuazione per la Barbie di turno, credevano fosse solo un gioco.
Per fortuna di carattere sono tenace e testarda e malgrado fossi bambina sono riuscita a farmi comprare una pianola e un microfono e a farmi prendere qualche lezione. Poi, quando avevo 12 anni, mi hanno accompagnato ad un music camp estivo e vedendomi insieme a ragazzini con la mia stessa passione hanno avuto più chiaro il quadro e hanno compreso che dovevano aiutarmi a sviluppare il mio talento. Da quel momento si sono fatti in quattro per supportarmi in tutti i modi possibili e gli sono davvero riconoscente per questo. Adesso loro sono i miei fan number one!
