La mostra di Luca Galileo Ciuffoletti approda dal 18 giugno a La Soffitta Spazio delle arti di Sesto Fiorentino.
Dopo Guardamiglio palazzo Zanardi Landi, un gioiello recentemente ristrutturato ospita sino al 18 giugno una spettacolare mostra "La grafica del 900" in cui sono esposte opere grafiche dei più importanti artisti italiani ed internazionali e a favore della CCSVI nella SM. Dopo Lovere in Santa Chiara convento delle Clarisse e quindi Cremona nei saloni del Teatro Filodrammatici la mostra "Dipingere la musica" di Luca Galileo Ciuffoletti approda dal 18 giugno a La Soffitta Spazio delle arti di Sesto Fiorentino una delle gallerie d'arte più famose d'Italia e a livello internazionale.
Ciuffoletti, musicista, compositore, scrittore e poeta e di recente anche pittore intende traslare le sue conoscenze musicali in opere pittoriche. Espone 60 opere legate in primis a composizioni di Bach quindi ad altri compositori sino alla realizzazione di opere realizzate in completa libertà di espressione e quasi in stato di meditazione. Il sole 24 ore gli ha dedicato una pagina di critica estremamente positiva, è stato intervistato da molti organi di stampa e TV.
Nato in Italia a Catrovillari, dove il padre scultore e liutaio dirigeva l'istituto d'arte si è diplomato in violino presso il Conservatorio di Musica “S. Pietro a Majella” di Napoli. Seguono corsi di perfezionamento violinistico all'Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma e all'Accademia musicale “Chigiana” di Siena. Sono questi gli anni nei quali l'attività concertistica vera e propria ha inizio, prima in Italia e poi al'estero, in modo particolare in Australia, Hong-Kong, Cina, Giappone e naturalmente Europa. L'attività concertistica si articola all'interno di collaborazioni con istituzioni sinfoniche internazionali come l'orchestra filarmonica di Hong-Kong, la Sydney Symphony Orchestra, la Sydney Opera House trust orchestra, l'orchestra nazionale della Rai, l'orchestra nazionale di Santa Cecilia e l'orchestra “G.Verdi” di Milano. L'attività si sviluppa anche all'interno di stagioni cameristiche internazionali.
La carriera violinistica prosegue in modo intenso sino all'anno 2000, anno nel quale ci sarà la prima svolta importante nel percorso di maturazione artistica. Compone e pubblica suoi studi in tre volumi in Giappone dove risiede; quindi inizia a comporre poesie, racconti e si dedica a dipingere creando quadri legati alla sua conoscenza musicale ottenendo consensi notevoli di critica e di pubblico in mostre a Tokyo, Kyoto, Osaka ecc. Oltre all'attività artistica e concertistica, ha spesso affiancato quella di compositore: numerose sonate per violino solo e trascrizioni di composizioni bachiane per due violini e trio d'archi. Nel 2016 la casa editrice Giapponese “BeeBest” ha riunito in tre volumi tutte le composizioni violinistiche dall'op.1 all'op. 22. E' autore, inoltre, di una serie di analisi tecniche violinistiche: Beethoven sinfonia n.9, Tchaikowsky sinfonia n.1, Schubert quartetto per archi “la Morte e la Fanciulla”, lavori di Vieuxtemps/Hubay e molti altri.
La sua tournée in Italia che si concluderà a Bologna in sala celeste a fine luglio toccherà in particolare località legate alla musica ed è organizzata a favore della associazione CCSVI nella sclerosi multipla.