Trevor Horn rivisita i classici del pop
Il 1° dicembre esce “Echoes – Ancient & Modern”, album in cui il noto autore e produttore fa rivivere brani intramontabili (alcuni dei quali scritti da lui) insieme a voci prestigiose come Marc Almond, Tori Amos, Rick Astley, Andrea Corr, Steve Hogarth, Lady Blackbird, Jack Lukeman, Iggy Pop, Seal, Toyah Wilcox & Robert Fripp e lo stesso Trevor Horn.
Ci sono artisti che hanno tutto il diritto di guardare ogni tanto al passato, visto il peso che hanno avuto e tuttora hanno nell’ambiente musicale.
Trevor Horn è noto per avere creato il progetto Buggles (quelli di “Video Killed the radio star” per intenderci), per essere stato il cantante e produttore degli Yes, per avere contribuito fortemente al successo di Frankie Goes To Hollywood, Propaganda, Pet Shop Boys, Seal, Spandau Ballet e Robbie Williams.
Il suono degli anni ’80 è stato fortemente influenzato dalla sua scrittura e dalle sue produzioni, per questo oggi Trevor Horn si può permettere un progetto come “Echoes – Ancient & Modern”, che esce per la gloriosa etichetta Deutsche Grammophon, con l’obiettivo di reinventare e nobilitare ancora di più 11 brani iconici, con diverse voci e nuovi arrangiamenti orchestrali.
Horn non si è limitato a produrre il disco, ha cantato i cori, ha suonato le tastiere, il basso, la chitarra, ha coinvolto i suoi colleghi strumentisti e un’orchestra d’archi.
Già dal primo singolo “Slave to the Rhythm” di Grace Jones, scritto all’epoca dallo stesso Trevor e reinterpretato dalla statunitense Lady Blackbird, si coglie l’obiettivo di un progetto che vuole rendere eterni i brani, spogliandoli da arrangiamenti e orpelli originari.
Rimanendo nel suo repertorio, è Rick Astley a dare una nuova interpretazione, in chiave dance, di “Owner of a Lonely Heart”, che tanto successo ha avuto nella versione degli Yes.
Sorprende che “Relax”, altro cavallo di battaglia per Trevor Horn e per i Frankie Goes To Hollywood sia stata affidata all’eccentrica Toyah Wilcox, nota sul web per le sue esibizioni insieme al marito Robert Fripp.
“Swimming Pool (Drank)” di Kendrick Lamar ci porta negli anni 2000, qui in una versione cinematografica e orchestrale di Tori Amos, Marc Almond rende omaggio a Pat Benatar in “Love is a Battlefield”, il cantante dei Marillion Steve Hogarth canta “Drive” dei Cars: mentre l’accoppiata irlandese Andrea Corr /Jack Lukeman addolcisce “White Wedding” di Billy Idol.
Iggy Pop ci regala una sorprendente versione di “Personal Jesus” dei Depeche Mode, mentre Jack Lukeman torna, questa volta da solista, per l’unico brano originale degli anni ’90, la leggendaria “Smells Like Teen Spirit” dei Nirvana, e lo stesso Trevor Horn fornisce la voce principale in “Avalon”, perla dei Roxy Music uscita nel 1982.
La nuova versione di “Steppin’ Out” risente di un cambio di ambientazione: mentre l’originale di Joe Jackson era newyorkese e metropolitana, la reinterpretazione di Seal è decisamente più calda e solare, come la California. Tutto si trasforma ma le belle canzoni restano, questo progetto ha l’obiettivo di rendere eterne canzoni che continuano ad essere affascinanti, anche con un vestito diverso.
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MUSICAL EXPRESS è un programma di Fabio Alberti, in onda tutti i giorni alle 10,10 – 14,05 – 21,00 su Radio Budrio
Fabio Alberti
