Soundreef: in Emilia-Romagna 222 gli iscritti
Tra i tanti nomi: Lion D, Zeus, Ottone Pesante, l’etichetta di musica elettronica Panorama Musique e la label reggae Bizzarri Records.
La Soundreef è una società fondata da Davide D’Atri riconosciuta da marzo 2016 come entità di gestione indipendente dall’Intellectual Property Office del Regno Unito. In Emilia romagna ben 222 artisti in hanno affidato a questa società la raccolta e gestione dei propri diritti d’autore. Questi dati sono stati comunicati in occasione della rassegna musicale Kilowatt Soundreef, che alle Serre dei Giardini Margherita (Bologna) hanno visto protagonisti il cantautore folk anglo-siciliano Sergio Beercock (22 giugno) e l’interessante band veronese Jenny Penny Full (29 giugno).
Tra gli artisti più attivi dal vivo che hanno aderito a Soundreef ci sono il gruppo Zeus (band composta da Paolo Mogardi della Fuzz Orchestra e Luca Cavina dei Calibro 35), gli ottimi Ottone Pesante di Faenza, l’etichetta di musica elettronica bolognese Panorama Musique e la label reggae modenese Bizzarri Records con il suo artista di punta Lion D, ormai apprezzato e seguito nella scena reggae internazionale.
Tra gli artisti di “fama nazionale” che hanno affidato a Soundreef la raccolta e gestione dei diritti d’autori nel nostro Paese ci sono Fedez, Gigi d’Alessio, Fabio Rovazzi, Nesli, Maurizio Fabrizio, il direttore d’orchestra Adriano Pennino e Tommaso Pini. Per la prima volta quest’anno sul palco del Festival di Sanremo 4 artisti hanno presentato dei brani, i cui diritti sono curati da Soundreef.
La novità proposta dalla Soundreef, è la rendicontazione dell’utilizzo delle opere musicali entro 7 giorni dal concerto e paga le royalty entro 90 giorni, sia per il nazionale che per l’internazionale. Gli utenti attraverso il proprio account online possono verificare in tempo reale come e quanto hanno guadagnato. Questo sistema è nettamente differente rispetto al sistema finora utilizzato che paga gli autori fino a 12/24 mesi dopo il momento in cui le royalty vengono maturate e con sistemi di ripartizione spesso forfettari.
Soundreef è un Ente di Gestione Indipendente (Independent Management Entity – IME – secondo la Direttiva EU 2014/26/EU), che offre servizi alternativi a quelli delle tradizionali società di gestione collettiva dei diritti d’autore come SGAE, GEMA, SIAE e SACEM. Soundreef amministra e raccoglie compensi su oltre 150.000 brani per conto di oltre 9.000 autori, editori, etichette discografiche e artisti in Italia e più di 20.000 nel mondo.
Una bella alternativa che si avvale delle nuove tecnologie per velocizzare un sistema e rispondere alle necessità di una categoria i cui diritti sono spesso violati.