Polonia, culla dell’eliocentrismo: sulle tracce di Copernico
Nel 2023 la Polonia festeggia i 550 anni dalla nascita di uno degli astronomi più famosi e influenti della storia: Niccolò Copernico, padre moderno dell’eliocentrismo, la prima personalità del Rinascimento che osò sfidare le leggi di Aristotele e Tolomeo.
Di fatto, un rivoluzionario. Un’occasione unica per ripercorrere i passi della sua straordinaria vita, trascorsa scrutando l’universo infinito attraverso i cieli stellati della Polonia. Toruń, Cracovia, Frombork: ecco alcuni dei luoghi simbolo dove Copernico ha lasciato una traccia viva del suo passaggio.
Fra tutte le scoperte e le opinioni, forse nessuno influenzò lo spirito umano più della dottrina di Copernico. Johann Wolfgang von Goethe
Riuscite ad immaginare un mondo in cui tutti, ma proprio tutti, sono convinti che la Terra sia il centro dell’Universo e che sia il Sole, insieme a tutti gli altri astri, a girarle intorno? C’è voluto un vero rivoluzionario per aprire gli occhi all’umanità su quale fosse il vero funzionamento dell’Universo: Niccolò Copernico, nato a Toruń in Polonia il 19 febbraio del 1473, ha dedicato tutta la sua lunga vita a osservare, annotare, calcolare le orbite dei pianeti del sistema solare con l’obiettivo di creare e perfezionare un nuovo modello, quello eliocentrico. Il resto, come si suol dire, è storia.
Per il 550° compleanno dell’astronomo, la Polonia vi invita a ripercorrerne le orme in due percorsi tematici fuori dagli itinerari turistici tradizionali, attraverso i luoghi che hanno contribuito a plasmare una delle menti più brillanti e influenti mai vissute, nello scenario incantevole nella natura polacca e nelle sue meravigliose città.
Le città di Copernico
Toruń – Un itinerario basato sulla vita di Niccolò Copernico non può che cominciare da Toruń, città natale dell’astronomo, inserita nel 1997 dall’ UNESCO nella lista dei patrimoni dell’umanità. Torun è uno scrigno intatto di arte e architettura gotica che nasconde a chi la visita una sorpresa dietro l’altra. Dalle mura medievali che ne circondano il centro, al vecchio municipio trecentesco, davanti al quale sorge il monumento a Copernico eretto nel 1853, alla maestosa mole della cattedrale dei Santi Giovanni Battista e Giovanni Evangelista.
Proprio tra municipio e cattedrale si trova ulica Kopernika, la strada dove, al numero 15/17, ancora sorge la casa in cui Copernico è nato e vissuto. L’affascinante struttura ospita oggi il Museo Casa di Copernico, in cui si conservano gli antichi arredi e manoscritti, oltre un’interessante presentazione audiovisiva sui luoghi frequentati dall’astronomo nella sua vita a Toruń.
La città è anche famosa per il suo dolce tipico, i Pierniki, diffusi e amati in tutta la Polonia. Durante una visita a Toruń, una sosta golosa al Museo Vivo dei Pierniki è d’obbligo.
Cracovia – Nel 1491 Copernico si stabilì a Cracovia, antica capitale della Polonia, per intraprendere gli studi di astronomia presso l’Università Jagellonica. Ancora oggi, il Colegium Maius ospita una stanza di Copernico in cui si trovano tutti i cimeli e gli strumenti utilizzati dall’astronomo durante il suo lavoro, oltre al manoscritto autografo De Rivolutionibus Orbium Caelestium.
Danzica – Non si conosce molto del rapporto di Copernico con Danzica. Di sicuro, lo scienziato aveva diversi parenti in città e in più occasioni si recò a visitarli ma, a quanto pare, Danzica fu anche teatro della più grande e travagliata storia d’amore della sua vita: quella con Anne Schilling, la donna olandese che Copernico riuscì a portare con sé a Frombork, con il pretesto di averla assunta come governante. La casa di Anne e Niccolò a Danzica è una delle più affascinanti della città, tra le poche strutture medievali superstiti nel centro storico. Oggi si chiama Kamienica Gotyk ed è un grazioso hotel. Si trova proprio alle spalle della basilica di Santa Maria, al numero 1 di ulica Mariacka e al piano terra ospita anche un piccolo museo su Copernico.
Varsavia – Proprio nel cuore della moderna capitale della Polonia si trova un vero e proprio paradiso per gli amanti delle scienze di tutte le età: il Centrum Nauki Kopernik, il più grande centro scientifico del Paese che non poteva non essere dedicato a Copernico. Il museo è un’esperienza interattiva per tutta la famiglia, con laboratori sperimentali, il parco degli scopritori e, ovviamente, un moderno planetario, composto da sei mostre interattive e quattro laboratori.
Regione di Varmia e Masuria: un itinerario sulle tracce di Copernico
Una terra di grandi laghi, di corsi d’acqua indomabili attraversati oggi dagli amanti del kayak e spiagge ventilate frequentate dai surfisti. È proprio nella regione di Varmia e Masuria, nel nordest della Polonia, che Copernico ha passato gran parte della sua vita da membro del Capitolo di Varmia. Tra Olsztyn, Lidzbark Warmiński e Frombork lo scienziato lavorò alla sua teoria, scrivendo e distribuendo i testi che avrebbero cambiato per sempre il mondo dell’astronomia. Proprio per questo è stato pensato un itinerario tematico, lungo 300 km, attraverso città e villaggi di questa regione legati alla personalità di Copernico.
Lidzbark Warmiński – Nella piccola cittadina, immersa in una natura rigogliosa e costellata di laghi e corsi d’acqua, Copernico completò nel 1509 la stesura del suo primo trattato, il Commentariolus. Nel meraviglioso palazzo vescovile, una fortezza squadrata in mattoni rossi all’epoca proprietà dello zio dell’astronomo, Copernico passerà in totale sette anni.
Olsztyn – Tutti lo conosciamo come scienziato, ma sapevate che Copernico si distinse anche come comandante? A Olsztyn, dove soggiornò tra il 1516 e il 1521 come amministratore delle proprietà capitolari, Copernico riuscì a coordinare con successo la difesa della città durante l’assedio portato dai cavalieri teutonici nel 1521. Proprio nel castello di Olsztyn, inoltre, realizzò le tavole astronomiche necessarie a comprendere il moto dei pianeti, ancora oggi qui conservate. Nel 1973, per il cinquecentesimo anniversario dalla nascita di Copernico, è stato inaugurato un planetario tra i più grandi della Polonia proprio in onore dello scienziato, mentre nel 2008 una torre dell’acqua del XIX secolo è stata riconvertita in osservatorio astronomico. Nel 2003, inoltre, è stata costruita nel centro della città una panchina dedicata a Copernico.
Frombork – L’ultima tappa del nostro viaggio sulle tracce di Copernico è Frombork, dove l’astronomo portò a termine il suo trattato più celebre De Rivolutionibus Orbium Caelestium nel 1543 e nello stesso anno trovò la morte. Proprio nella cattedrale sono conservate le sue spoglie, ma il ricordo del grande scienziato e più che mai vivo nel resto della città per tutti gli amanti dell’astronomia: imperdibili il Museo di Niccolò Copernico nel centro della città e il Parco Astronomico situato due km a nord, in collina, con diverse postazioni per osservare le stelle e ben due terrazze panoramiche. Anche a Frombork, come a Olsztyn, è stata inaugurata di recente una panchina dedicata a Copernico, proprio accanto alle fontane della piazza del mercato.