Patti Smith per David 140
La sacerdotessa del rock si è esibita in una formazione acustica, accompagnata dai due figli.
“Un evento indimenticabile, unico, quello con Patti Smith – afferma Cecilie Hollberg, direttore della Galleria dell’Accademia di Firenze – che chiude in modo spettacolare la prima parte di David 140. Abbiamo avuto molti ospiti musicisti, storici dell’arte e giornalisti che hanno saputo rendere omaggio, ciascuno con il proprio sapere, alla più celebre delle sculture.”
Patti Smith ha dichiarato di essere molto orgogliosa di potersi esibire nella Galleria dell’Accademia, accanto ai lavori di Michelangelo, artista per il quale non ha mai nascosto la sua grande passione.
In questa serata, ‘An Evening Of Poetry And Music’, si è esibita in una formazione acustica, accompagnata dai due figli – Jesse al pianoforte e Jackson alla chitarra – insieme all’amico di lunga data Tony Shanaha, al basso.
La sacerdotessa del rock ha aperto con “The boy who loved Michelangelo“ una sua poesia dedicata a Robert Mapplethorpe, seguita da Greatful, ripercorrendo poi i brani più famosi che hanno segnato la sua carriera per finire con “Because the Night” e “People have the Power”.
Il pubblico della Galleria dell’Accademia in visibilio, ha cantato con Patti e alla c’è stato un Happy Birthday corale per la figlia Jesse che festeggiava oggi il suo compleanno. Un evento intimo ma davvero speciale!
Crediti fotografici: Guido Cozzi