Otto anni fa nasceva un sogno
Dieci redattori, un ideale, la voglia di scrivere e dare una nuova veste al giornalismo. Questi gli ingredienti de Iltitolo.it.
Sono passati 8 anni da quando l’editrice Bianca Zanardi e quello che poi sarebbe diventato il direttore Donato Francesco Bianco hanno dato vita ad una vera e propria oasi dell’informazione e della cultura sul web fondando Iltitolo.it
Molto più di un giornale online. In un mondo digitale fatto di urla, propaganda e insulti Iltitolo.it si è distinto per essere un sito super partes che ha la pretesa di voler solo ed esclusivamente raccontare il mondo che ci circonda.
Attorno a questo giornale operano, come vere e proprie macchine da guerra, dieci redattori pronti a dar sfogo alle idee. È a loro che va l’applauso più grande.
Enzo Biagi diceva “Considero il giornale un servizio pubblico come i trasporti pubblici e l’acquedotto. Non manderò nelle vostre case acqua inquinata”.
Ed è proprio questo a cui mira Iltitolo.it, a dare acqua pulita ai propri lettori anche attraverso la scelta di non occuparsi di politica cronaca nera o giudiziaria. Se ne occupano già in tanti, troppi forse, tralasciando così altrettante sezioni estremamente importanti, al limite del balsamico per la mente.
Abbiamo raggiunto al telefono il direttore Donato Francesco Bianco, leccese trapiantato a Bologna, al quale è stata rivolta un’unica e semplice domanda:
Perché otto anni fa è nato IlTitolo.it?
“Dopo la morte del nostro Direttore Leonardo Echeoni, di cui io e la Dott.ssa Zanardi avevamo collaborato fino a quel momento, ci siamo promessi di non fermarci.
Il Titolo nasce sulle ceneri di un sogno, intrapreso dallo stesso Direttore Echeoni, amante dell’arte, della cultura e dello spettacolo, nonché autore di testi musicali e teatrali. Con la sua dipartita, ci siamo guardati in faccia con Bianca e ci siamo promessi di continuare a far vivere quel sogno.”
Un sogno, ma anche una scommessa. Infatti, in uno degli innumerevoli corsi di aggiornamento promossi dall’ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna era emerso come in quasi tutti i giornali la così detta terza pagina, ovvero quella della cultura, stesse ormai scomparendo. Bianco ha così raccolto il guanto di sfida e la famosa terza pagina è diventata un intero giornale. A giudicare dai numeri, la sfida è stata vinta.
La cultura non è finita, era forse stata messa in rianimazione, ma grazie a iniziative come questa possiamo dire che non è morta.
Ma non è tutto, circa tre anni fa, da una costola del iltitolo.it è nato anche il canale titoloTv.it dove alcuni dei redattori si cimentano in appuntamenti settimanali di approfondimento. Tra le varie rubriche abbiamo il cinema, la musica, il teatro e la televisione.
Insomma, l’esperienza di Bianca Zanardi e Donato Francesco Bianco è tutt’altro dall’essere sulla via del tramonto. Queste prime otto candeline ricordano a tutti che di cultura si può anche vivere e che non sono solo la politica e la cronaca unite alla rabbia, alla frustrazione e alla cattiveria a vincere.
Ricordate, solo l’uomo colto è libero. Non lo dico io, lo diceva Epitteto.