Il meglio di Paolo Conte

Esce il 27 ottobre “Zazzarazàz – Uno Spettacolo D’arte Varia”, progetto che ripercorre oltre 40 anni di carriera dell’Avvocato – cantautore di Asti.

Paolo Conte è un artista unico e fuori da ogni epoca o moda. Nel calderone delle sue influenze ci sono: il jazz delle grandi orchestre americane, da Duke Ellington in poi, gli chansonnier francesi, le marcette della guerra che, indirettamente, ha vissuto da ragazzino, i sapori e i colori del Sudamerica. I suoi inizi risalgono agli anni 60 in qualità di autore insieme al fratello Giorgio, attività secondaria affiancata alla sua nota carriera di Avvocato. In quel periodo ha firmato alcuni classici della musica italiana: “La coppia più bella del mondo” e “Azzurro”, interpretate da Adriano Celentano, “Insieme a te non ci sto più” cantata da Caterina Caselli e diventato un vero pezzo di culto (molti la ricorderanno nel film di Nanni Moretti “La stanza del figlio” ed è stata ripresa anche da Franco Battiato nel progetto “Fleurs”), “Messico e nuvole” per Enzo Jannacci, “Genova per noi” e “Onda su onda” portate al successo da Bruno Lauzi, e molte altre.

La sua carriera solista è sempre stata accompagnata da larghi consensi che hanno toccato anche Francia, Stati Uniti. La sua pietra miliare è l’album “Paolo Conte” uscito nell’84, il suo disco più ambizioso è “Razmataz”, un vero e proprio musical uscito nel 2000 e ambientato nella Parigi anni ’20. Dal 2014 Paolo Conte ha per due anni praticato una incessante attività live e negli ultimi album si è fatto tentare da sprazzi di elettronica (non apprezzata da tutti) ed echi aspri alla Tom Waits.

“Zazzarazàz – Uno Spettacolo D’arte Varia” raccoglie il meglio dagli studio album, una selezione di brani live ed un disco con le interpretazioni di canzoni del cantautore astigiano da parte di grandi protagonisti della musica e dello spettacolo come Roberto Benigni, Enzo Jannacci, Francesco De Gregori e Lucio Dalla, Miriam Makeba e Dizzy Gillespie e molti altri. Impreziosisce questa raccolta il brano inedito “Per Te”, registrato appositamente per questa importante occasione. “Fa un certo quale effetto per un compositore vedere tutte (o quasi) le proprie canzoni riunite insieme. A me non appaiono lontane quelle più antiche né vicine quelle più recenti. Le più vecchie in ordine di tempo erano figlie di una fantasia più vergine. Io stesso, componendole, ricordo di aver provato la sensazione di stupirmene. Saranno capite? Era la domanda che qualche volta rivolgevo a me stesso”, dice Paolo Conte.

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MUSICAL EXPRESS è un programma di Fabio Alberti, in onda tutti i giorni alle 10,10 – 15,10 – 21,00 su Radio Budrio