Marco Mengoni, una voce che sa emozionare
Il 3 dicembre esce “Materia (Terra)”, la prima parte di un nuovo progetto che vedrà il cantautore uscire con tre album. Ad anticipare tutto è l’ispirata “Cambia un uomo”, canzone pop classica con riferimenti soul e gospel.
Non di sola corsa alla modernità e non di sola rincorsa al pubblico dei giovani e giovanissimi si vive in Italia. Il ritorno discografico di Marco Mengoni ci porta infatti i riferimenti “classici” del soul e del gospel contaminati col pop italiano, il tutto per raccontarci una bella storia di perdono, di accettazione reciproca.
Il cantautore di Ronciglione (Viterbo) è reduce da una bella collaborazione con il produttore tedesco Purple Disco Machine, “Questa sera” lo aveva portato infatti su territori dance ’70/’80, il suo album precedente “Atlantico” aveva aperto la sua musica ad influenze latino americane. Ora Mengoni continua le sue ricerche sonore e la sua attenzione verso la contemporaneità ma partendo, se cosi possiamo dire, dal classico. Il suo nuovo viaggio è un percorso lungo tre album, tre mondi sonori differenti, che rappresentano e raccontano la sua multiforme identità musicale.
“Materia (Terra)” è il primo di questi tre album e parte dalle sue radici, da quel passato che lo ha reso la persona che è oggi, un disco che racconta in 11 tracce (13 nella versione CD), una ricerca musicale che parte dai suoi primi ascolti arrivando a R&B, gospel e funk. Tra i brani anche “Il meno possibile” con Gazzelle, che torna a collaborare con Marco, dopo aver firmato “Calci e pugni”, e “Mi fiderò” con Madame.
Per lanciare l’intero progetto Mengoni ha deciso di emozionarci e coinvolgerci senza troppi trucchi e sovrastrutture, “Cambia un uomo” è infatti un brano classico che punta più ad essere ricordato nel tempo che a scalare le classifiche nell’immediato, vuole anche essere un invito ad accettarsi per come si è, a fare pace con i propri errori e mancanze, affrontare con coraggio le nostre paure più grandi.
Il concetto di “perdono” presente nel pezzo lo rende una preghiera laica, una riflessione che porta alla consapevolezza.
“Se questo nostro amore avesse già un finale.. Probabilmente adesso bestemmierei il tuo nome”, “Fosse l’ultima notte che abbiamo sai / Io con tutte le altre la cambierei / Perché solo nel perdono cambia un uomo”
Il brano, scritto con Daniele Magro e prodotto da MACE e Venerus, parla di errori commessi, del desiderio di riparare il riparabile, forse dell’estremo bisogno di non chiudere una relazione importante. “Io sono questo e non ne vado fiero” dice, ma c’è anche la voglia di mettersi in discussione e voltare pagina. “Cambia un uomo” è per Mengoni un po’ musicalmente un ritorno alle origini e un po’ uno sguardo ai complicati rapporti amorosi, aperto all’evoluzione e alla crescita personale.
Qui il video di “Cambia un uomo“.
“Materia (Terra)” sarà disponibile in digitale e in CD, ancora una volta con un packaging 100% plastic free a sottolineare l’urgenza di Mengoni di lanciare un messaggio legato alla sostenibilità e attenzione al mondo che ci circonda, e in tre versioni vinile (Gold Metallic, Black 180gr, Purple). Mengoni ha già annunciato i suoi primi live negli stadi nell’estate 2022: il 19 giugno allo Stadio San Siro di Milano e il 22 giugno 2022 allo Stadio Olimpico di Roma.
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MUSICAL EXPRESS è un programma di Fabio Alberti, in onda tutti i giorni alle 10,10 – 14,30 – 21,00 su Radio Budrio