Il nuovo Nek, tra amore e semplicità
“Il mio gioco preferito – Parte prima” è l’EP che inaugura il nuovo progetto del cantautore emiliano che il 22 settembre calcherà il prestigioso palco dell’Arena di Verona.
Nek è un cantautore per il quale il tempo sembra essersi fermato. La sua immagine, la timbrica della sua voce e anche la sua musica hanno connotazioni nette, così definite da renderlo riconoscibile in pochi secondi. Quello che è cambiato in questi anni, ventidue ad esempio dal grande successo di “Laura non c’è”, è la percezione che ha, non tanto il suo pubblico, ma tutto l’ambito musicale, del suo essere “artista”.
Ad esempio, il premio Lunezia per il testo “Nella stanza 26” e il premio Pierangelo Bertoli, sarebbero stati impensabili per un artista che negli anni ’90 era visto come leggero ed adolescenziale, dall’altro lato oggi la musica è cambiata tanto, nella galassia dello streaming il ricambio generazionale ha messo in discussione artisti che come lui sono considerati ormai storici.
Come mantenere quindi la motivazione, la curiosità e la passione per fare cose nuove e aggiungere nuove sfumature narrative a quell’argomento (l’amore) che da secoli viene trattato, cantato e sviscerato? L’unico metodo e l’unico motivo per continuare è ritornare bambini, avere di nuovo la gioia di giocare con la musica, coi versi, in modo semplice ed essenziale, con l’obiettivo di essere personali ed autentici.
Con questa rinnovata innocenza è nato “Il mio gioco preferito”, EP con sette tracce, che segna il distacco dall’impronta elettronica del suo precedente lavoro a favore di un album più “suonato” dove si parla soprattutto d’amore da un punto di vista più adulto e a volte persino sociale.
Niente strizzate d’occhio ai suoni del momento, anzi molta essenzialità e un ritorno ad essere Nek classico al 100%. “Cosa ci ha fatto l’amore” racconta il sentimento come unico caos che siamo disposti a sopportare, “Musica sotto le bombe” passa attraverso drammi personali.
A lanciare il progetto c’è “La storia del mondo”, pezzo che incarna quello spirito collettivo e di condivisione oggi tanto fuori moda, visto che la musica pop legata al rap o alla trap tanto in voga oggi porta sempre avanti l’io, l’ego, il racconto di sè. Qui il video: https://www.youtube.com/watch?v=Pc4fHL7R7bM
“Il Mio Gioco Preferito” è la prima parte di un progetto che nei prossimi mesi avrà un secondo capitolo. Ora parte per gli instore, poi fare qualche festival, tra cui i Music Awards a Verona il 4 e 5 giugno, prima del grande appuntamento, sempre nella città scaligera, del 22 settembre in Arena. Quindi un tour europeo e poi di nuovo in Italia.
Informazioni:
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MUSICAL EXPRESS è un programma di Fabio Alberti, in onda tutti i giorni alle 10,10 14,30 21,00 su Radio Budrio
