Il Mediterraneo e la sfida tecnologica
Con Orbetello Piano Festival torna la prima edizione di Orbe-tech, la rassegna di filosofia dedicata all’influenza di tecnologia e intelligenza artificiale sulla società che vede confrontarsi alcuni protagonisti del panorama culturale internazionale.
Giovedì 29 luglio alle ore 21.30 nel meraviglioso spazio di Torre Saline ad Albinia, Lucio Caracciolo (Limes), Claudio Corbino (I Diplomatici), Milena Durante (Università di Salerno-OCSM), Paolo Flores d’Arcais (MicroMega) dialogheranno sul tema “Il Mediterraneo e la sfida tecnologica”. Modera Antonio Cecere (Università di Roma “Tor-Vergata” – FIM).
A seguito della rivoluzione tecnologica e dell’avvento dei Social Network, l’interazione tra culture è aumentata esponenzialmente, generando una tensione nei rapporti fra i popoli e le credenze. Se in un primo momento, l’avvento di Internet aveva fatto sperare nella possibilità di un dialogo libero tra tutti gli uomini, a cui avrebbero dovuto far seguito nuovi orizzonti culturali entro cui progettarsi, oggi dobbiamo constatare che ci troviamo di fronte ad una crisi che alimenta l’incomprensione e l’incomunicabilità fra gli uomini del sud e del nord del Mediterraneo.
Nato in collaborazione con l’associazione “Filosofia in Movimento”, Orbe-tech è un vero e proprio “effetto collaterale” dell’Orbetello Piano Festival nella volontà di offrire al pubblico un offerta culturale differenziata e quanto mai ricca.
La rassegna si concluderà sabato 7 agosto (ore 21.30) con il dibattito sul tema “Il politico al tempo del post-pensiero”. Moderati da Antonio Cecere, interverranno Salvatore Amato (Università di Catania), Valentina Chiesi (Università Cattolica di Milano), Giacomo Marramao (Università ROMA TRE) Bruno Montanari (Università di Catania e Cattolica di Milano), Eric Sadin (saggista). L’ingresso è libero. Media partner della rassegna Orbe-Tech è Money.it
E intanto prosegue con successo l’Orbetello Piano Festival, la rassegna ideata da Giuliano Adorno e Beatrice Piersanti, presidente dell’associazione Kaletra, e resa possibile grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale di Orbetello-Assessorato alla cultura, la Fondazione CR Firenze e di numerosi partner.
All’insegna della multidisciplinarità il festival propone, per la prima volta, un appuntamento musicale dedicato a uno strumento diverso dal pianoforte: venerdì 30 luglio (inizio ore 21.30) Torre Saline ospita di Floraleda Sacchi, con il concerto “Oltremare – Piano for Harp”, una serie di trascrizioni per arpa di brani pianistici, per un ascolto contemplativo.
Riconosciuta dalla critica come una delle più interessanti arpiste della scena internazionale, Floraleda ha inciso per le principali major discografiche (Decca, Deutsche Grammophon, ecc.). Attualmente incide per Amadeus Arte, etichetta da lei fondata, distribuita internazionalmente. Ha vinto 16 premi in competizioni musicali internazionali e ha suonato in importanti sale e festival. Innumerevoli le sue collaborazioni con importanti musicisti e compositori di tutto il mondo.
Sarà invece dedicato all’arte il fine settimana dell’Orbetello Piano Festival: sabato 31 luglio alle ore 19.30, negli spazi espositivi di Torre Saline, torna Forte In Contemporanea, manifestazione di arte visiva che proporrà la terza edizione della mostra itinerante “La Parola e il Tempo” omaggio a Clelia Marchi, a cura di Anna Spagna e Daniela Vasta e la collettiva “Eco del contemporaneo”, che sarà allestita nella Sala delle Anfore, a cura di Beatrice Piersanti e Anna Spagna.
A Torre Saline e alle esposizioni sarà dedicata un visita guidata che avrà luogo domenica 1 agosto dalle ore 10.00 alle ore 12.00.
Info e biglietteria +39 3892428801