Il kolossal in musica di Gue Pequeno

“Mr.Fini” è il nuovo album del rapper che, tra sfrontatezza e introspezione, affronta un nuovo viaggio tra rime classiche e mondo urban.Tra gli ospiti Carl Brave, Sfera Ebbasta, Mahmood e Marracash.


In un momento storico in cui tanti rapper/trapper di primo pelo invadono le classifiche da un giorno all’altro, in un periodo in cui l’industria musicale si è buttata selvaggiamente sul nuovo come se fosse per forza bello e redditizio, è confortante registrare l’uscita di un artista sicuramente amato dai giovani ma che si tiene stretto il suo percorso di quasi quarantenne, senza trucchi e inganni.

Gue Pequeno è arrivato al terzo album solista con la consapevolezza di avere già sviscerato, prima coi Club Dogo poi da solo, tutti i luoghi comuni di rap e dintorni, permettendosi di essere sfrontato e provocatorio quando non era ancora di moda, di raccontare prima di tutti storie che oggi sono ormai abusate, imitate e inflazionate, ma lui ci era già arrivato prima.

Gue Pequeno in questi anni è passato anche per l’esperienza televisiva di The Voice, si è permesso collaborazioni prima impensabili come quella con Gigi D’Alessio, ma è rimasto lo stesso Gue, nel bene e nel male, confermando la sua crediblità rap anche in “Santeria”, il suo album insieme a Marracash.

Ora per lui è arrivato il momento di “Mr.Fini”, album che fa il verso al suo nome di battesimo Cosimo Fini, un disco che, per i motivi di cui sopra, può permettersi di definire il suo kolossal, un film immaginario che ha lui stesso come regista e protagonista principale.

Divoratore di libri e film, Gue in 17 tracce ha mischiato realtà e finzione, autobiografia e narrativa, per un album che ha una sua compattezza, un suo percorso, dove gli ospiti (che spesso cantano e non rappano) non rubano la scena al vero protagonista ma arricchiscono l’opera dandole un valore aggiunto.

“Immortale” insieme a Sfera Ebbasta è amara e riflessiva, colpisce “Il tipo”, brano che ricorda la classe di Frankie Hi Nrg, costruito sul giro di chitarra de “L’ultimo bacio” di Carmen Consoli.

Marracash e Mahmood sono piacevoli ospiti in “Tardissimo” mentre il giovane Young Rame partecipa a “Giacomo”, storia tragica retta da una musica brillante, sono presenti anche Lazza in “Medellin” e Carl Brave in “Parte di me”.

In mezzo a tanti album playlist pieni di featuring giovani fatti per aggraziarsi gli algoritmi e i ragazzini, “Mr.Fini” ha il pregio di essere finalmente un album credibile, compatto, non esente da difetti, ma di questi tempi, credetemi è oro colato.

Gue Pequeno nel primo singolo “Saigon” canta: “La mia vita è un film che non è mai uscito”.

Qui il video:

Informazioni:

www.radiobudrio.it

https://it-it.facebook.com/radiobudrio

MUSICAL EXPRESS è un programma di Fabio Alberti, in onda tutti i giorni alle 10,10 – 14,30 – 21,00 su Radio Budrio

Fabio Alberti

Print Friendly, PDF & Email
Sei un imprenditore, un professionista, un’azienda, un privato, etc. alla ricerca di spazi pubblicitari a costi contenuti? Acquista il tuo spazio pubblicitario ad 1€ al giorno. Senza vincoli temporali, il vostro logo ed un link personalizzato, saranno visibili su tutte le nostre pagine e articoli.
Periodico iscritto nel registro della Stampa al Tribunale di La Spezia n. 3 del 07/06/2010. Contenuti soggetti a copyright e riprodotti previa autorizzazione o citando la fonte www.iltitolo.it