Blackbear, il suono delle emozioni

“Me & Ur Ghost” è l’ultimo successo del giovane cantante, autore, produttore e talent scout americano, fautore di un pop contaminato da emo-rock e trap.


La musica di oggi, quella più ascoltata e condivisa sulle varie piattaforme, ha il suono dei produttori più in voga, figure spesso non ricordate e conosciute dal grande pubblico ma che oggi pongono le fondamenta di tutto ciò che si ascolta, soprattutto in ambito pop.

Tra questi ha avuto un’ascesa inarrestabile Matthew Musto, ragazzo non ancora trentenne di origine italiana che si fa chiamare Blackbear.

In attività discograficamente sia come cantante che come produttore dal 2015, è come avesse già vissuto quattro vite per la miriade di esperienze, musicali e non, per l’approccio assolutamente trasversale che comprende varie influenze, assoluta normalità per i tempi che stiamo vivendo.

Popolare negli Stati Uniti tra i giovanissimi per le sue celebri e belle fidanzate, per la sua amicizia con la influencer Kylie Jenner, Blackbear ha messo la sua firma ai lavori di Linkin Park, Miley Cyrus, Pharrell Williams, Billie Eilish, Gucci Mane e Childish Gambino.

Come artista solista ha un percorso unico, cominciato da ragazzino quando, ascoltatore e fan del rap, entra invece a far parte di una rock band, i Polaroid, che arriva alle orecchie di Ne-Yo, uno dei cantanti R&B più in voga degli anni ’00, che propone a Blackbear un contratto come autore di canzoni.

Così a 19 anni comincia a scrivere per altri e a 21 piazza la sua prima hit mondiale: “Boyfriend” di Justin Bieber, sei volte disco di platino nei soli Stati Uniti.

Travolto da un improvviso successo e da una ricchezza inaspettata, vive senza risparmio il periodo successivo, lanciando i suoi lavori solisti, lanciandosi in tour intensi, continuando a scrivere per sè e per altri, investendo in maniera sconsiderata il suo patrimonio in bitcoin e cedendo a parecchi eccessi, riuscendo per fortuna a fermarsi in tempo prima di autodistruggersi.

La caratteristica bizzarra di Blackbear è quella di continuare a pubblicare la sua musica sulla piattaforma SoundCloud come un principiante qualsiasi e contattando personalmente giovani artisti per produrli, fidandosi solo di se stesso e delle sue orecchie.

Cinque album, due EP all’attivo, Blackbear fa una musica dall’approccio rock ma intrisa di malinconia, con i suoni della trap, le metriche del rap e un estetica solo apparentemente semplice.

Un matto nel senso buono, un artigiano che mette l’emotività o meglio le emozioni prima dei singoli generi musicali che, secondo lui, sono storia e acqua passata.

Lo dimostra anche “Me & Ur Ghost”, inno malinconico ma che spopola nei filmati ironici di TikTok, d’altronde il confondere le acque rimane infatti il mestiere che gli riesce meglio.

Qui il video:

Informazioni:

www.radiobudrio.it

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MUSICAL EXPRESS è un programma di Fabio Alberti, in onda tutti i giorni alle 10,10 – 14,30 – 21,00 su Radio Budrio

Fabio Alberti

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