Ascolti, Che tempo che fa vince anche in qualità

Settimana ricca quella che si è appena conclusa. Una top ten che non scende al di sotto dei tre milioni e quattro di spettatori e share da capogiro.


Si comincia con la partita Inter-Juve di coppa che sfiora gli 8 milioni di spettatori. La tallona Mina Settembre che non arresta la sua corsa. La fiction non perde colpi nemmeno davanti ad una domenica molto complessa.

Questi primi due exploit relegano, se così si può dire, C’è posta per te al terzo posto della Top Ten con, comunque, più di sei milioni di spettatori. Seguono altre due grandi fiction targate Rai Uno: Che Dio ci aiuti e Il Commissario Ricciardi. Affari Tuoi chiude più che degnamente questo esperimento di ritorno in onda con più di 4 milioni di spettatori. Le due puntate del Grande Fratello Vip si posizionano all’ottavo e decimo posto.

In mezzo troviamo, con più di 3,5 milioni di spettatori, Che tempo che fa. Il programma condotto da Fabio Fazio ha scritto una pagina importantissima per la storia della Rai, mettendo a segno un’intervista di primordine (e ci teniamo a sottolineare completamente a titolo gratuito) al 44esimo presidente degli Stati Uniti Barack Obama. Indipendentemente da come la si pensi è indiscutibile il fatto che questo programma sia arrivato dove molti possono anche solo sognarsi di arrivare. Quello di domenica 7 febbraio è stato un successo indubbiamente per tutta la rai, ma anche e soprattutto per lo stesso Fazio dopo anni di angherie e ingiustificabili voltafaccia.

Anche il grafico che mette in evidenza lo share merita più attenzione del solito. Prima di tutto notiamo la presenza di la7 con la puntata di DiMartedì che sfiora, anche se non ci arriva, il 9% di share e con Propaganda live. I risultati sono per entrambi i prodotti più che soddisfacenti.

Anche Italia 1 fa capolino per ben due volte sul podio al terzo posto, anche se lo fa con repliche di film. Stabile Daydreamer, ma questo non vuol dire che ciò sia positivo, soprattutto se questa stabilità si assesta al di sotto della decina in termini percentuali. Da tutto ciò evinciamo una netta preponderanza, come spesso accade, della Rai sulla Tv concorrente.

A volte però le scelte poste in essere non sono molto lungimiranti, ci riferiamo alla gestione della crisi politica da parte di Rai Uno che ha preferito sacrificare programmi di punta, cambiare l’orario della messa in onda o accorciarli per lasciar spazio a lunghe dirette del Tg1 a cura di Francesco Giorgino. Il risultato è stato abbastanza deludente e ha penalizzato ovviamente anche la media di share dei vari programmi che ordinariamente occupano le varie fasce.

Colei che ne ha risentito meno è stata Antonella Clerici che con una puntata in meno di È sempre mezzogiorno rimane sul 15% di share. Non si può dire la stessa cosa per Oggi è un altro giorno che si ferma al 12,25% con una puntata in meno e una accorciata.

A rimetterci è stato anche Il paradiso delle signore, fiore all’occhiello di Rai Uno, che giovedì si è visto cancellare la puntata a pochi minuti dalla messa in onda e che dovendo necessariamente recuperare (il daily ha una narrazione che va di pari passo con il nostro calendario, per cui ogni puntata persa deve essere tassativamente recuperata entro la settimana) ha accorpato due episodi il giorno successivo e in un orario totalmente diverso dal suo. Risultato, una media del 15,45% e con uno share poco superiore al 10% per la doppia puntata di venerdì, la quale era tra l’altro attesissima dato che sarebbe stato mandato in onda l’addio di una coppia amatissima di questa serie.

Vita in diretta non se la passa certo meglio con una media del 14%. Non ne approfitta Detto Fatto che cala al 4,6%. Diversa invece la situazione per Pomeriggio cinque che nella prima parte segna il 15,54% e nella seconda il 15,96%.

Enrica Leone

Print Friendly, PDF & Email
Sei un imprenditore, un professionista, un’azienda, un privato, etc. alla ricerca di spazi pubblicitari a costi contenuti? Acquista il tuo spazio pubblicitario ad 1€ al giorno. Senza vincoli temporali, il vostro logo ed un link personalizzato, saranno visibili su tutte le nostre pagine e articoli.
Periodico iscritto nel registro della Stampa al Tribunale di La Spezia n. 3 del 07/06/2010. Contenuti soggetti a copyright e riprodotti previa autorizzazione o citando la fonte www.iltitolo.it