Sabato 15 ottobre presso l’Associazione Archeosofica di Siena (via Banchi di Sopra 72) si conclude il ciclo di conferenze ad ingresso gratuito. L’incontro sarà dedicato alla sapienza arcaica in relazione ai tempi contemporanei.
Un viaggio attraverso le più antiche tradizioni sapienziali per cercare di capire l’attualità. E’ questo il tema dell’incontro che propone l’Associazione Archeosofica di Siena, sabato 15 ottobre, ad ingresso gratuito, presso la sede di Via Banchi di Sopra 72, con inizio alle ore 17.30. Prosegue con la figura di “Manu”, primo uomo nato dal creatore Brahama, il viaggio alla scoperta della “sapienza arcaica” in relazione ai tempi contemporanei. Nella tradizione orientale “Manu” è il “Re del Mondo”, il “Legislatore Universale”, il “Volgitore della Ruota”, il “Re-Sacerdote”. Il nome “Manu” non indica perciò un personaggio storico ma il “principio divino ordinatore” stesso che ritroviamo poi come “riflesso” nella storia di tutte le grandi civiltà del passato che lo riconoscono come il fondatore e il capostipite.
In Egitto prende il nome di Menes, presso i Greci si fa conoscere come Minosse, in Etiopia diviene Menelik, presso i Celti si chiama Menw, mentre i germanici lo chiamarono Manno. Infine a Roma, è Nu-Ma instauratore del culto del Fuoco Sacro. Nel parlare di “tradizione” non ci si riferisce in questo caso all’insieme di costumi e di usanze che caratterizzano un popolo, tramandate dagli uomini attraverso i secoli. Si intende invece riferirsi a una sapienza tradizionale, “trasmessa”, di epoca in epoca, la stessa che ha portato alla nascita di religioni e di centri di spiritualità, caratterizzando culture e assetti geopolitici.
Per chi vuole saperne di più l’appuntamento è per sabato 15 ottobre.
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