Sulla miseria del genere umano – da due operette di G. Leopardi in scena al Teatro della Tosse dal 6 all’8 aprile ore 20.30.
In scena due attori con un carro di Tespi, in una partitura raffinata di gesti e parole, giocano i personaggi di due Operette Morali di Leopardi, per portare amare e ironiche riflessioni sulla nullità del genere umano. Uno spettacolo sulla “miseria” intesa come valore e insieme condanna.
Rivoluzione e miseria sono parole che riempiamo di una natura ambigua e paradossale, nell’unica certezza di volerci aggrappare al teatro, fatto di piccole cose, ma capace di grandissime riflessioni sul potere dell’uomo di ribellarsi e, dunque, ritrovarsi. Passeggiando con il Maestro della più amara e saggia ironia, ci disperdiamo giocando con scenari che danno largo all’immaginazione, sperando di far scivolare il pubblico nella finestra di questo “oltre” che ancora in vita ci rimane e che può, con i suoi scherzi, renderci partecipi rivoluzionari del Sentimento del Sublime.
De Revolutionibus
di e con Giuseppe Carullo e Cristiana Minasi
scene e costumi Cinzia Muscolino, scenotecnica Pierino Botto, Disegno Luci Roberto Bonaventura, assistente alla regia Veronica Zito
Spettacolo Vincitore Teatri del Sacro 2015
Foto di Gianmarco Vetrano