Al Tayar. La corrente

Un Egitto caotico e affascinante nel nuovo romanzo di Mario Vattani. Mercoledì 29 maggio al Circolo degli Esteri la presentazione con Vittorio Sgarbi e Pia Luisa Bianco.


Al Tayar, nel nuovo romanzo di Mario Vattani (edito da Mondadori), da pochi giorni in tutte le librerie, è la corrente del Nilo, una forza irresistibile e onnipresente che guida il nostro destino. Vattani, diplomatico e scrittore, dopo il successo del suo noir giapponese ‘Doromizu.

 

Acqua torbida’ (Mondadori, 2016), ambienta il suo nuovo libro nella capitale di un Egitto caotico e affascinante che conosce bene perché vi ha vissuto a lungo da console. Protagonista di ‘Al Tayar’ è Alex Merisi, venticinque anni e un lavoro da fotografo ormai abbandonato. Il giovane è sedotto dal fascino di una metropoli in preda agli spasmi di un regime morente e vi intravede l’occasione per conquistarsi una seconda vita, anche se significa lasciarsi trascinare nel mondo terrificante del traffico di organi.

La presentazione del libro, moderata da Stefania Viti, con Vittorio Sgarbi, Pia Luisa Bianco e l’Ambasciatore Raffaele de Lutio, si terrà mercoledì, 29 maggio alle 19.00 al Circolo degli Esteri della Farnesina.

 

Mario Vattani è nato a Parigi nel 1966. Dopo gli studi in Inghilterra, all’età di ventitré anni è entrato in carriera diplomatica. Ha lavorato negli Stati Uniti, in Giappone e in Egitto, proprio al Cairo, dove è ambientato questo libro. Appassionato di arti e culture orientali, parla correntemente il giapponese. Nel 2016 ha pubblicato con Mondadori il romanzo Doromizu. Acqua torbida.

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