Zecchino d’oro 2017 e il Conti quater

Si è tenuta da poco la conferenza stampa che apre ufficialmente la sessantesima edizione della gara canora dedicata ai più piccoli. Direttore artistico Carlo Conti.

I sessant’anni dello Zecchino D’oro sono un traguardo assolutamente da festeggiare. Sì perché ad oggi è l’unico programma rimasto uguale a sé stesso e al quale non è mai stato chiesto di cambiare. È vero alcune persone non ci sono più: Mariele Ventre e Cino Tortorella ci hanno lasciati chi da più, chi da meno tempo. I bambini del Piccolo Coro sono cambiati, gli stessi cantanti, la generazione è ormai diversa. Quello che non muterà mai è lo spirito dello Zecchino, una manciata di ore al giorno da dedicare ai più piccoli. Alt torniamo indietro. Questa forse è la speranza, perché quest’anno di novità ce ne sanno eccome.

La prima e che il festival dedicato ai più piccoli si svolgerà in 4 puntate sempre dall’Antoniano di Bologna in Eurovisione, ma non tutti i giorni, bensì una a settimana a partire da sabato 18 novembre alle 16.35 più il gran finale in prima serata, venerdì 8 dicembre. La seconda novità è che lo Zecchino avrà un direttore artistico che porta il nome di Carlo Conti. No, tranquilli non è Sanremo, o forse sì. Non si sa. Sicuramente Conti punterà sulla nostalgia con il ritorno di Topo Gigio, lasciato in cantina per troppo tempo, ma anche con il repertorio delle vecchie canzoni che hanno fatto la storia dello Zecchino D’oro riadattate sulle voci dei protagonisti della nostra Tv.

Riascolteremo infatti:
Il valzer del Moscerino interpretato da Cristina D’Avena.
44 gatti cantata da Beppe Fiorello
Le tagliatelle di nonna pina – Laura Chiatti
Popoff – Nino Frassica
Il pulcino Ballerino – Bianca Guaccero
Il coccodrillo come fa – Arisa
Lettera a pinocchio – Marco Masini
Torero Camomillo – Chiara Galiazzo
Volevo un gatto nero – Anna Tatangelo
Il caffè della Peppina – Claudia Gerini
Il lungo, il corto, e il pacioccone – Solenghi, Lopez e Friscia
Fammi Crescere i denti davanti – Patty Pravo

Vi ricordiamo che non è Sanremo a scanso di equivoci e nemmeno Tale e quale show anche se lo stampo sembra proprio quello. “Abbiamo cercato di tarare il tutto a dimensione bambino. Abbiamo inserito giudici adulti che diranno la loro ma non voteranno. Nella seconda puntata, ci sarà Shrek” spiega Conti in conferenza stampa. La giuria votante, ma non troppo sarà composta da: Christian De Sica, Enrico Brignano, Sabrina Ferilli, Giovanni Allevi e Platinette per la serata finale che verrà condotta dallo stesso Carlo Conti. Le canzoni storiche saranno votate: 60% televoto, 20% giuria, 20% bambini e Chiara Tortorella. Mentre la giuria delle quattro puntate cambierà di settimana in settimana. A traghettare questa nave colorata ogni sabato sarà Francesca Fialdini, la cui dolcezza e semplicità saranno sicuramente il punto di forza di quella che dovrebbe essere una grande festa per i più piccoli. La Fialdini sarà accompagnata da Gigi e Ross. Un grande evento per i 60 anni dello Zecchino che speriamo non finisca per omologarsi a tutto il resto.