Un libro sul Cinema di Pupi Avati
Una monografia che ripercorre la vasta produzione cinematografica, televisiva e anche letteraria.
Tutto Avati è un viaggio analitico che si propone di guidare il lettore all’interno dello sconfinato mondo narrativo creato con perizia certosina dal grande cantore bolognese nell’arco di cinquant’anni di lavoro alacre e appassionante che ha prodotto opere magistrali.
La monografia ripercorre la vasta produzione cinematografica, televisiva e anche letteraria di Pupi Avati avvalendosi della preziosa collaborazione del regista stesso e degli altrettanto fondamentali contributi dei tanti compagni di viaggio, attori e collaboratori, che hanno accompagnato il grande regista nel corso di questa lunga avventura che ha creato un imponente affresco, tra i più interessanti e curiosi del cinema italiano.
Dall’introduzione di Fabio Canessa:
“Figlio bizzarro di un Sessantotto rinnegato (l’energia corrosiva antiborghese rimarrà intatta, ma incanalata in una sacralità cristiana o esplosa in una sarabanda horror) e di un Fellini rivissuto da un artista controcorrente, Avati è contemporaneamente terragno e metafisico, cattolico e pessimista, incantato e disincantato, capace di osare sentimenti estremi e guizzi surreali, simile a certi suoi personaggi saggiamente matti. Eppure, alla distanza, ci accorgeremo che proprio questo regista, il più estraneo, per gusto e scelta dei generi (memorabili le sue incursioni nell’horror) alla tradizione del cinema italiano, sarà quello che, fingendo di trascurare l’attualità, ha saputo darci il ritratto più vero dell’Italia dell’ultimo mezzo secolo.”
GLI AUTORI :
GORDIANO LUPI (Piombino, 1960). Scrittore di romanzi , ma anche di studi sul cinema. Tra i suoi lavori di argomento cinematografico: Cannibal- Il cinema selvaggio di Ruggero Deodato, Filmare la morte – Il cinema horror e thriller di Lucio Fulci, Tomas Milian, Fernando di Leo e il suo cinema nero e perverso, Fellini – A cinema greatmaster, Cozzi stellari – Il cinema di Lewis Coates (Edizione USA, 2011), Tinto Brass – poeta dell’erotismo, Storia del cinema Horror Italiano in 5Storia del cinema Horror Italiano in 5 volumi, Bruno Mattei – L’ultimo artigiano, Soprassediamo! – Franco e Ciccio Story, Il cinema di Gloria Guida (2015).
MICHELE BERGANTIN (Rovigo, 1987). Si è laureato presso il DAMS di Bologna e attualmente collabora con il sito web di approfondimento cinematografico CIAO CINEMA.IT. Per le Edizioni Il Foglio nel 2017 ha partecipato alla redazione del volume collettaneo Pupi Avati. Il cinema dalle finestre che ridono curato da Luca Servini.
Info
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