The Rolling Stones, la musica ai tempi del lockdown
“Living in A Ghost Town” segna il ritorno della storica band dopo la partecipazione alla show virtuale Together At Home, in attesa del nuovo album attualmente in lavorazione.
Cosa si può dire che non fosse già stato raccontato, cosa si può aggiungere a quella che è già di per sè una vera leggenda musicale? I Rolling Stones in quasi 60 anni di carriera hanno coinvolto e attraversato varie generazioni sopravvivendo a loro stessi e a tanti che li volevano finiti.
Non erano ancora ventenni questi quattro ragazzacci provenienti in parte da Londra e in parte da Dartfort, cittadina a sud est dell’Inghilterra quando si sono messi in testa di formare un gruppo e suonare a modo loro, una musica che affondasse le radici nel rythm and blues di estrazione nera e desse una svolta ancora più dura ed energica al rock’n’roll di Chuck Berry e di Elvis Presley.
Le loro caratteristiche e la loro fedeltà a queste radici hanno permesso loro di durare andando oltre a quella immagine di incendiari e tragsressivi, oggi da arzilli ultrasettantenni hanno affrontato il momento del lockdown mondiale rispettando tutte le regole e approfittandone per stupirci ancora, sempre se ce ne fosse ancora bisogno.
Prima di tutto hanno aderito con gioia alla chiamata di Lady Gaga per lo show virtuale Together At Home, contribuendo insieme agli altri artisti al traguardo di ben 128 milioni di dollari raccolti per il sistema sanitario, ma soprattutto hanno emozionato tutti con un’esibizione che insegna tanto, in termini di vitalità, alle giovani generazioni.
“You Can’t Always Get What You Want” , l’intenso brano che in tanti hanno conosciuto grazie al film “ll Grande Freddo”, già contenuto nell’album capolavoro “Let it bleed” (1968) è sembrato perfetto per i tempi difficili che stiamo vivendo.
Ma gli Stones non si accontentano di essere solo dei “classici” e allora ecco arrivare, ad otto anni di distanza dall’ultimo inedito, il nuovo singolo, “Living in A Ghost Town”.
Il brano è assolutamente profetico perché scritto l’anno scorso durante le session a Los Angeles e Londra per la realizzazione del nuovo album ma si adatta bene alla situazione che stiamo vivendo. L’ultimo album totalmente inedito delle pietre rotolanti era “A Bigger Bang”, uscito nel 2005, nel 2012 erano arrivate due nuove canzoni in una raccolta antologica, e nel 2016 “Blue & Lonesome”, album di cover blues.
Ora si preparano al ritorno raccontandoci un posto pieno di vita che diventa un luogo dove non c’è più niente, una “ghost town” appunto. “La vita era così meravigliosa prima che ci chiudessero tutti, ci sentiamo come un fantasma che vive in una città fantasma”, canta Jagger, trainato da un riff di Keith Richards.
Qui il video di “Living in A Ghost Town”:
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MUSICAL EXPRESS è un programma di Fabio Alberti, in onda tutti i giorni alle 10,10 – 14,30 – 21,00 su Radio Budrio
Fabio Alberti
