Marco Paolini porta i suoi “Antenati” a Teatro

Continuando idealmente l’impegno ambientalista a tutto tondo inaugurato con lo spettacolo televisivo “La fabbrica del mondo”, l’attore sarà presente a Treviso.


Al termine della due-giorni ecologista “AncorapiùVerde”, mercoledì 25 maggio (ore 21,00), Marco Paolini porta sul palco del Da Ponte di Vittorio Veneto (Treviso) il suo “Antenati”, spettacolo che prosegue il filone ambientalista inaugurato con “La fabbrica del mondo” (Rai Tre, gennaio 2022).

Si comincia a parlare di ambiente ed ecologia già domenica 22 maggio, quando (al mattino) Claudio Corazza de “Il mondo di Tommaso” e Toio de Savorgnan (alpinista, scrittore e  ambientalista) faranno da guida in una passeggiata con partenza dal Parco Fenderl (con raccolta fondi per il concorso di riforestazione Effetto Farfalla).

Nel pomeriggio, un incontro sull’ambientalismo del futuro in Italia e in Brasile con Raffaele Luise (scrittore vaticanista al seguito di Papa Francesco) e Michele Boato (ambientalista scrittore, presidente dell’Ecoistituto Veneto Alex Langer).

A chiudere simbolicamente questo percorso ambientalista, mercoledì 25 maggio, Marco Paolini (per la prima volta sul palcoscenico del Da Ponte, ndr.) porta in scena “Antenati”, affrontando temi come l’evoluzione e l’ecologia, i fatti e i problemi del presente che si legano ai problemi del passato, colli di bottiglia dell’evoluzione, difficoltà e pericoli attraversati dai nostri antenati in 200.000 anni.

L’attore ed autore bellunese immagina un incontro con i nonni dei nonni, con le 4.000 generazioni che ci collegano ai nostri progenitori comuni, quel piccolo nucleo africano da cui tutti gli abitanti del pianeta della nostra specie provengono.

Nella finzione del teatro, seguendo le tracce dei nostri antenati, si ricostruiscono i fili dei legami che permettono di organizzare una stravagante riunione di famiglia: tutti i nonni della storia vengono chiamati a dar consiglio sul futuro della nostra specie a rischio di estinzione per catastrofici mutamenti climatici di origine antropica. Il narratore infatti sa di esser la causa dei suoi mali: si espone al consiglio, ma anche al giudizio.

Appuntamento per mercoledì 25 maggio 2022, alle ore 21,00, al Teatro Da Ponte di Vittorio Veneto. I biglietti sono acquistabili online sul sito teatrodaponte.it o presso la biglietteria il martedì e il giovedì dalle 10,00 alle 12,00 e il giorno dello spettacolo. Info: 0438 550511.

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